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Moto2, GP Misano 2018. Bagnaia in pole, missione compiuta

MotoGp

Paolo Lorenzi

Francesco Bagnaia a Misano (Foto: Getty)

Ottimo risultato in qualifica a Misano per Bagnaia, che questo weekend punta ad allungare in classifica su Oliveira (9° in griglia). In seconda posizione Schrotter, poi Pasini e Quartararo, in settima Marini

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Il primo passo, non ancora decisivo, ma importante, l’ha già fatto. Pecco Bagnaia ha conquistato la pole position di una gara che si annuncia delicata per la classifica. Tra il piemontese e Oliveira ci sono appena tre punti di differenza. E Oliveira domani parità due file più indietro (col nono posto a oltre mezzo secondo). Non è poco, ma nemmeno tanto conoscendo le capacità di rimonta già dimostrate dal portoghese. La strategia, forse, Pecco dovrà deciderla giro per giro, o forse si sveglierà domenica mattina con un’idea chiara della sua gara. Su come rispondere al prevedibile attacco di Schrotter nella prima fase e su come stabilire una possibile alleanza con l’amico Pasini, magari per tentare una fuga insieme e riservarsi il duello per il finale. Ma le possibilità, in realtà, sono numerose come gli appetiti dei possibili protagonisti. Tra i quali è meglio includere anche Quartararo, così, per non sbagliarsi, per non doversi dire poi “non l’avevo considerato…”. Il francese, quando è in forma, è sempre un’incognita da non sottovalutare.

Non sarà facile nemmeno il compito di Luca Marini che partirà (col settimo posto) di fianco a Marquez e Oliveira. Per non fare la fine della sottiletta in un sandwich indigesto Luca dovrà provare a svicolarsi il prima possibile dalla marcatura di due ossi duri come loro. Oppure dovrà mettersi al traino di Marquez e Oliveira, sperando in un loro veloce inseguimento alle prime posizioni. Oliveira, tra i due, potrebbe non essere il più motivato, perché il mondiale è assolutamente aperto, ma a casa del suo avversario diretto è forse inutile prendersi rischi eccessivi. Il podio è alla sua portata, ma visto il distacco esiguo da Bagnaia in campionato (tre punti appena), potrebbe anche pensare di aspettare, per capire come si mette la gara e poi decidere quanto forzare una rimonta. Tra chi non ha nulla da perdere, e quindi nessun calcolo da anteporre, c’è Joan Mir finito alle spalle del compagno di squadra, e Lorenzo Baldassarri che a Misano è di casa. Come Marini, Bagnaia e Pasini. Finire distante da loro è una prospettiva da scartare fin d’ora. L’ultimo del gruppo rischia di pagare da bere a tutti domenica sera…