Pole inattesa dello spagnolo davanti a Schrotter e Lowes. Indietro gli italiani: solo ottavo Baldassarri, davanti a Bulega, e Corsi. Dodicesimo Bastianini, subito davanti a Luca Marini e Locatelli. Frattura del polso per Fernandez.
In Moto2, la sorpresa poteva essere Gardner (figlio d’arte), ma la scommessa vincente poteva essere Luca Marini, secondo migliore tempo delle combinate. E soprattutto un passo in continua progressione fin da venerdì. Alla fine la pole position se l’è invece presa Xavi Vierge, un po’ inatteso (decimo miglior tempo delle combinate), ma tutto sommato comprensibile, avendo replicato l’ottima qualifica del 2018. Confermato Lowes (terzo tempo), in ripresa Schrotter, protagonista in Qatar (secondo tempo), in recupero anche Marquez che aprirà la seconda fila insieme a Luthi e Binder (KTM decisamente meglio in qualifica che nelle libere).
Moto2, indietro gli italiani
Sono invece mancati gli italiani, a cominciare da Luca Marini, piazzatosi tredicesimo e sottotono rispetto alle ottime prove libere. Meglio di lui Nicolo Bulega, nono alle spalle di Baldassari, “colpevole” di una serie di errori nel giro buono alle spalle di Luthi. Partiranno indietro anche Corsi (decimo dopo aver passato col miglior tempo il filtro della Q1), Bastianini (dodicesimo), Locatelli (quindicesimo) e Di Giannantonio (diciottesimo). Tutti in grado di recuperare, soprattutto i piloti dello SkyRacing Team VR46 e Lorenzo Baldassarri che non può lasciare a Termas de Rio Hondo troppi punti (nella peggiore delle ipotesi). L’anno scorso il marchigiano arrivò quarto, alle spalle di Oliveira, Vierge e Pasini. Assenti gli altri due, potrebbe essere proprio lo spagnolo il pilota da marcare con attenzione.
Fernandez, frattura del polso
Augusto Fernandez non disputerà la gara in Argentina. Frattura scomposta del polso sinistro per il pilota di Moto2, vittima di una caduta nelle terze libere. Fernadez tornerà in Spagna per farsi operare: obiettivo tornare ad Austin.