Dopo una qualifica complicata, nella gara di Termas de Rio Hondo Luca Marini ha chiuso al settimo posto. Niente da fare per Bulega che, a sei giri dalla fine, si è ritirato per un problema al braccio destro quando era undicesimo
Seconda gara consecutiva a punti per Luca Marini, dopo il primo appuntamento di Losail, Maro si piazza nella top ten anche al GP di Argentina. Partito dalla tredicesima casella, è riuscito a risalire la china fino al settimo posto finale, a quasi cinque secondi dal vincitore Lorenzo Baldassarri. Il pilota dello Sky VR46, complice un ottimo spunto in partenza, aveva sopravanzato una fila, portandosi a ridosso della zona calda. Nelle tornate finali, Luca ha provato a sfruttare la battaglia tra Schrotter e Binder per infilarli, ma nel contatto proprio con quest’ultimo ha perso terreno, tagliando il traguardo al settimo posto. Marini è comunque soddisfatto della sua performance: "Come sempre, in Moto2 - spiega Luca - è fondamentale partire nelle prime file per gestire la gomma sulla durata. Purtroppo scattando dalla quinta fila, i primi giri ho faticato e forse stressato più del dovuto il posteriore. Nel complesso chiudo un buon weekend, le sensazioni per Austin sono positive e lavorerò in queste due settimane per preparare al meglio una delle gare più impegnative della stagione”.
Peccato per Nicolò Bulega, il pilota emiliano, a sei giri dalla fine era in undicesima posizione, costretto a ritirarsi per un dolore persistente alla braccio destro, si sottoporrà ai controlli una volta rientrati in Italia. Con grande rammarico, il pilota emiliano ha così commentato al termine del GP argentino: “Un vero peccato non essere riusciti a finire la gara per un problema fisico. Sono stato competitivo tutto il weekend, sempre nella top 10 e oggi potevo fare una bella gara. Mi dispiace tanto, ma il dolore al braccio era ingestibile”.
Nieto: "Bene Marini, dispiace per Bulega"
Il Team Manager dello Sky Racing Team VR46 ha commentato al termine dalla gara la prova dei suoi. “Luca ha fatto una bella partenza, si è attaccato subito al gruppo dei più forti e ha fatto la gara con loro. Dispiace per la posizione in griglia, ma questo deve essere per noi un ulteriore incentivo a fare uno step in qualifica. Anche Nicolò ha impressionato riuscendo a stare tutto il weekend davanti. Il dolore al braccio ha compromesso la prestazione e nei prossimi giorni capiremo cosa fare”.