Si è conclusa la due giorni di test sul circuito di Aragon, dove i piloti dello Sky Racing Team VR46 hanno sperimentato tanto, soprattutto nel Day 1, come confermato da Pablo Nieto: “Abbiamo provato diversi set-up sulla moto, hanno lavorato molto bene sia in Moto2 che in Moto3"
Sky VR46, "La terra dei piloti": il docufilm realizzato da Bocconi TV
Dopo il GP di Jerez de la Frontera dello scorso weekend, il Team è rimasto nella penisola iberica per i test privati, traslocando nel nord della Spagna, sul circuito di Aragon. I piloti hanno girato tanto, specie il primo giorno (martedì), favoriti da condizioni meteo ottimali: temperature medie sui 24 gradi. Solo metà giornata nel Day 2, a causa del forte vento che ha condizionato e, non poco, la sessione mattutina. Hanno testato diverse cose, sia nella classe di mezzo che in Moto3, come ribadito dal Team Manager dello Sky Racing Team VR46, Pablo Nieto.
“E’ stato un test molto produttivo, è andato abbastanza bene soprattutto il primo giorno – spiega Nieto - dove abbiamo provato tanti set-up sulla moto. Peccato per la caduta di Luca Marini durante l’ultimo run di ieri. Oggi c’era tantissimo vento e abbiamo fatto solo metà giornata, non aveva molto senso girare così e abbiamo deciso di smettere subito dopo pranzo”.
Buone impressioni anche dai due piloti Moto3, che si sono concentrati più sul ritmo che sul giro secco. “Dennis e Celestino – prosegue Nieto - hanno lavorato molto bene, soprattutto sul passo gara che è quello che ci manca un po’ di più. Oggi abbiamo fatto pochi giri, le condizioni meteo non erano ottimali e Vietti ha provato qualcosa in più rispetto a Foggia”.
Si tornerà in pista la prossima settimana a Le Mans per il GP di Francia, il quinto appuntamento della stagione 2019.