Dennis e Celestino sono stati artefici di due grandi rimonte. Foggia ha lottato per il podio fino alle ultime curve, tagliando il traguardo da quinto. Vietti, da sedicesimo a nono, ha sempre chiuso a punti nella stagione 2019
Lo Sky Racing Team VR46 piazza due piloti nella top ten al Gran Premio di casa. Una grande gara quella di Dennis Foggia, in lizza fino alla fine per il podio, è sempre rimasto in bagarre con il gruppo di testa. Il pilota romano partiva dalla dodicesima casella, dopo i primi quattro giri era già settimo, con un super sorpasso all’Arrabbiata 1, ai danni di Aron Canet. E’ stato un continuo avvicendarsi nel gioco di scie. Alla penultima tornata della San Donato era quarto, incollato al trenino. Dennis conquista un ottimo quinto posto al GP d’Italia 2019: il suo miglior risultato stagionale, una vera iniezione di autostima per il proseguo del Mondiale. "Una gara tutto gas - ha commentato a caldo Foggia - ho attaccato dalla prima curva per non perdere il contatto con il gruppo, volevo il podio, ci ho provato, ma non ci sono riuscito. Non ho comunque rimpianti, ce l’ho messa tutta, alla fine non ne avevo più e la gomma dietro, con il caldo, era difficile da gestire. L’ultimo giro speravo di prendere la scia di Antonelli in fondo al rettilineo, non riuscivo a superare in quel punto, ma solo in staccata".
Vietti ancora miglior rookie
Celestino Vietti si conferma una certezza e per la sesta gara consecutiva chiude in zona punti. Nono, davanti a Darren Binder. Il pilota piemontese è sempre stato nel secondo gruppo, senza mai insidiare le posizioni di testa. Bravo, però, a risalire dal sedicesimo posto, approfittando degli errori di chi era davanti. Una prestazione importante, che certifica l’ennesima rimonta in gara. Un altro step al Mugello, che lo vede nella classifica generale come miglior rookie della stagione. "Sono contento dei punti e della TOP10 - spiega Celestino - anche se ce l’ho messa tutta per riuscire ad agganciare il gruppo dei primissimi e potermi giocare le posizioni che contano gli ultimi giri. Il caldo ha complicato un po’ le cose".
Nieto: "Bravi"
I complimenti arrivano subito dal Team manager, i due piloti hanno gestito molto bene il divario della vigilia e condotto una buona gara. "Considerate le altissime temperature, una gara davvero molto difficile ma, allo stesso tempo, bellissima. Un gruppo di piloti in lotta curva dopo curva e entrambi i nostri ragazzi nei primi dieci e Dennis addirittura ad un soffio dal podio. Sono molto contento di come abbiamo lavorato: bravi"
A spuntarla è stato Toni Arbolino al fotofinish, per soli 29 millesimi su Lorenzo Dalla Porta. Quest'ultimo aveva provato una mini fuga, prima di essere risucchiato nuovamente dal gruppo.