Maverick Vinales (Yamaha) vince ad Assen l'ottava gara del Motomondiale, precedendo il leader del Mondiale Marquez e l'altra Yamaha di Quartararo. Poi gli italiani: quarto Dovizioso, quinto Morbidelli e sesto Petrucci. Valentino Rossi caduto nel corso del 5° giro. In classifica Marquez sale a quota 160, Dovizioso e Petrucci dietro di lui rispettivamente con un distacco di 44 e 52 punti
L'ORDINE D'ARRIVO - COME CAMBIA LA CLASSIFICA
Una buona e una cattiva notizia per la Yamaha, nella domenica del GP d'Olanda: quella buona è che sullo storico tracciato di Assen ha festeggiato la prima vittoria stagionale grazie alla gara praticamente perfetta di Maverick Vinales; quella cattiva è a caduta in avvio di Valentino Rossi, che chiude un weekend iniziato in salita con la penalizzazione nelle terze libere e la partenza dalla 14esima casella. Vinales - in lacrime al traguardo per una vittoria che mancava dal 2018 - vince il testa a testa con Marquez (secondo, a + 44 in classifica su Dovizioso) e sulla Yamaha del Team Petronas del rookie Quartararo. Poi ci sono tre italiani: Dovizioso, Morbidelli e Petrucci. Peccato per Rins: 3° in griglia, cade al 2° giro perdendo punti pesanti in chiave Mondiale: dal 3° scivola al 4° posto, scavalcato da Petrucci.
Vinales in lacrime, Marquez soddisfatto
"Sto vivendo un sogno ad occhi aperti dopo un lungo periodo senza successi. E' una sensazione bellissima, sono senza parole. Ringrazio il team e tutti i tifosi, il loro sostegno è totale", dichiara a fine gara Vinales. Soddisfatto Marquez: "E' stato un fine settimana bellissimo. Sapevamo che la Yamaha era forte e io puntavo al podio. E' andata bene, abbiamo aumentato i punti in classifica. Per noi è come una vittoria".
Rossi: "Peccato, ero migliorato dopo le modifiche"
Deluso Valentino: "E' un grande peccato non avere raccolto punti, perchè in mattinata abbiamo modificato alcune cose sulla moto e stavo andando bene. La caduta? Stavo recuperando, ho provato a passare Nakagami ma ero un po' fuori traiettoria e mi si è chiuso davanti. Alla fine ho preso anche lui, purtroppo, mi dispiace. Fino a sabato ero lento e andavo piano, ero preoccupato, ma in gara sono andato meglio e di questo sono contento".
Bene anche le due Ducati: Dovizioso 4°, Petrucci 5°. Mancano 17 giri al termine.
Pronostico rispettato per ora dalle due Yamaha, velocissime come nei giorni scorsi.
Dopo 18 giri resiste al comando Quartararo. Ritmo forsennato: 1:34.0 per i primi 3, La risposta di Dovizioso: 1:33.9
Marquez si avvicina pericolosamente a Quartararo.
Rossi a terra alla curva 8, coinvolto anche Nakagami.
A terra anche Nakagami.
Marquez all'attacco di Quartararo.
Marquez: 1:33.712, miglior giro.
Primi movimenti nella zona a ridosso del podio.
RINS A TERRA ALLA CURVA 9
Botta e risposta Mir-Quartararo.
Marquez si libera di Vinales poco prima del rettilineo e sale al quarto posto.
Quartararo spaventoso nelle curve veloci, si avvicina ai primi due.
A sorpresa le due Suzuki comandano il GP dopo il primo giro.