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MotoGP, GP Australia. Gara di Phillip Island: 1° Marquez, 4° Bagnaia, 8° Valentino Rossi

Sandro Donato Grosso

©Getty

A Phillip Island trionfo di Marquez, che vince così la sua quinta gara consecutiva. Grande amarezza per Vinales, caduto nel finale dopo un duello avvincente con il campione del mondo della Honda. Secondo posto per Crutchlow davanti al padrone di casa Miller. Ottimo Bagnaia, che chiude in quarta posizione. Splendido il 6° posto di Iannone, 7° Dovizioso, 8° Rossi (che festeggia il GP numero 400 in carriera)

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Una gara da vivere tutta d’un fiato ed emozioni australiane figlie di diversi fattori. A partire dalla magia di Phillip Island, che puoi odiare quando sabato tutto il programma va a farsi benedire a causa del meteo o puoi amare quando piloti che non immaginavi diventano protagonisti e te li ritrovi a spingere ed esaltarsi.

 

Un tracciato senza grandi staccate, senza accelerazioni improvvise, con uno scollinamento mozzafiato dove la prestazione dell’uomo può sopperire a qualche lacuna tecnica. Per questa ragione nei primi giri abbiamo visto lì davanti Valentino Rossi, che poi ha sofferto in termini di velocità di punta e mancanza di grip.

 

Per questa ragione lì davanti ha fatto capolino uno splendido Andrea Iannone, che ha regalato una delle più belle gare ad un’Aprilia alla quale dare fiducia oggi più che mai. Un discorso a parte merita chi è salito ancora una volta sul gradino più alto del podio. Marquez, il cannibale, che ha ingaggiato una battaglia di nervi con l’avversario storico Vinales, caduto in uscita dalla curva nove dopo essere stato comunque superato dal campione del mondo, che ne ha tenuto il ritmo per cinque giri infernali e studiato le traiettorie. Nulla di nuovo.

 

Alle sue spalle il pilota della Honda di Cecchinello Crutchlow, che non aveva il passo dei primi due, ma che è riuscito a fare il vuoto tra il primo ed il secondo gruppo per buona parte della corsa. La favola Ducati Pramac con Miller terzo e Bagnaia quarto. Belli ed impossibili, i parenti “poveri” della Ducati ufficiali festeggiano il GP con l’australiano pazzo di gioia davanti ai suoi connazionali, mentre beve il prosecco dai suoi stivali e passerà una notte insonne con i suoi amici. Bravo Pecco Bagnaia, che vede la luce dopo un periodo di adattamento davvero duro.

 

Ducati ufficiali in difficoltà: Petrucci caduto all’inizio con gomma hard fredda (come Quartararo) e Dovizioso che ha sbagliato alla curva 2 all’ultimo giro ed è stato infilato da Bagnaia, Mir e Iannone. Lorenzo ultimo... Sì, ultimo, a un minuito e sei secondi: lui ha sofferto fisicamente e la pista non gli è congeniale, altri commenti possono essere solo impietosi.  Purtroppo. 

L'ordine di arrivo in Australia

1 Marc MARQUEZ 40'43.729

2 Cal CRUTCHLOW +11.413

3 Jack MILLER +14.499

4 Francesco BAGNAIA +14.554

5 Joan MIR +14.817

6 Andrea IANNONE +15.280

7 Andrea DOVIZIOSO +15.294

8 Valentino ROSSI +15.841

9 Alex RINS +16.032

10 Aleix ESPARGARO' +16.590

11 Franco MORBIDELLI +24.145

12 Pol ESPARGARO' +26.654

13 Johann ZARCO +26.758

14 Karel ABRAHAM +44.912

15 Hafizh SYAHRIN +44.968

16 Jorge LORENZO +1'06.045

 

Non classificati

Maverick VINALES 1 Giro

Mika KALLIO 3 Giri

Tito RABAT 24 Giri

 

Caduti al primo giro

Fabio QUARTARARO

Danilo PETRUCCI

4° GIRO - MOMENTO STORICO PER L'APRILIA: IANNONE SI METTE AL COMANDO
- di Redazione SkySport24
4° GIRO - Crutchlow passa al comando davanti a Iannone, Rossi scivola al 3° posto.
- di Redazione SkySport24
3° GIRO - Botta e risposta Iannone-Marquez.
- di Redazione SkySport24
Rossi torna in testa ad un GP per la prima volta da Austin, quando fu al comando per 8 giri (non è andato in testa in nessun'altra gara quest'anno oltre a queste due).
- di Redazione SkySport24

Petrucci al primo ritiro da Valencia 2018 (cadde mentre era quarto), Quartararo al terzo ritiro al primo giro quest'anno dopo il Sachsenring e Silverstone (cadute).

- di Redazione SkySport24
27 giri da completare, Rossi dopo essere passato al comando in curva 1 è al comando.
- di Redazione SkySport24

Buona partenza per Vinales e Quartararo, attenzione all'Aprilia di Iannone in 2^ posizione, Rossi come un missile al comando! Cade Petrucci, che si incastra con Quartararo.

- di Redazione SkySport24
Piloti di nuovo schierati, tutto pronto per la partenza.
- di Redazione SkySport24
Inizia in questo momento il giro di ricognizione.
- di Redazione SkySport24
La scelta delle gomme dei piloti in prima fila: soft al posteriore per Vinales e Marquez, hard invece per Quartararo.
- di Redazione SkySport24

20 minuti all'inizio della gara, le moto vanno a disporsi in griglia di partenza.

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Rischio pioggia per la MotoGP, stando alle ultime previsioni meteo.
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Il n.4 è davvero speciale per il Dottore, che ha vinto i primi 4 GP dell'era MotoGP a Phillip Island (2002-2005) ed è 4° in griglia.
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In MotoGP Rossi raggiunge il traguardo dei 400 GP a 40 anni in un circuito in cui ha vinto con 4 moto diverse (250, 500cc Honda, MotoGP Honda, MotoGP Yamaha).
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Dalla Porta si è laureato campione del mondo in Moto3, mentre in Moto2 i giochi si sono riaperti: Alex Marquez, 8°, ora ha 242 punti in classifica contro i 213 di Luthi e i 209 di Binder.
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Si sono corse sull'asciutto le gare di Moto3 e Moto2, vinte rispettivamente da Dalla Porta e Binder.
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Attenzione al meteo: in questo momento la temperatura della pista è di 29°, ma è data pioggia per cui sono pronte due moto al box di Rossi. Non toccano più la moto di Vinales, che ha trovato il setup ideale.

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La domenica della MotoGP a Phillip Island si è aperta con il warm up, seguito dalle qualifiche: programma inedito legato al rinvio delle qualifiche.

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Troppo vento, ieri la Direzione gara dopo la caduta di Oliveira ha deciso di rinviare la battaglia per la pole a questa mattina: a 4 ore dalla gara piloti in pista per il Q1.

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Vinales in stato di grazia: lo spagnolo della Yamaha, già in vetta nella classifica combinata, si è confermato in qualifica. Dietro di lui Quartararo e Marquez.

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