La collaborazione tra Dorna Sports, IRTA e le squadre indipendenti della MotoGP durerà per altre cinque stagioni. Carmelo Ezpeleta commenta così l'estensione dell'accordo: "Non possiamo essere più soddisfatti, sono orgoglioso di quanto fatto"
Dorna Sports annuncia la firma di un nuovo accordo di cinque anni con IRTA e le scuderie indipendenti della categoria MotoGP. Il contratto avrà durata dal 2022 al 2026. Da quando, nel 1992, Dorna è diventata il titolare dei diritti commerciali sul campionato del mondo FIM MotoGP, IRTA è stata parte vitale del successo e della popolarità sempre maggiore della competizione. La crescente importanza delle scuderie indipendenti è stata decisiva per i record raggiunti dal campionato negli ultimi anni, come ad esempio i nove vincitori differenti del Mondiale 2020. Questo è il secondo accordo della durata di cinque anni firmato tra i due partner. IRTA, inoltre, è protagonista anche per la Moto2 e la Moto3: ha un ruolo primario nella logistica e nell’organizzazione del paddock, dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza.
Poncharal: "Fondamentale dare continuità"
Hervé Poncharal, presidente IRTA, accoglie l'accordo con grande entusiasmo: "Abbiamo una grande notizia, prima che inizi il 2021. I tempi non sono facili e poter dare continuità a questo impegno è fondamentale, avere un promotore come Dorna al nostro lato, è un sogno. La sicurezza delle corse, gli aspetti tecnici e lo spettacolo sono cresciuti incessantemente dal 1992 e questo grazie al grande lavoro di Dorna, IRTA, le case e le scuderie".
Ezpeleta: "Orgoglioso di questo accordo"
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, commenta così l'accordo: "Non possiamo essere più soddisfatti nell'annunciare questo accordo, sono orgoglioso di quanto fatto fino ad oggi e spero che la nostra collaborazione possa continuare. È un piacere vedere come le scuderie indipendenti oggi vadano con il vento in poppa e voglio ringraziare Mike Trimby come Hervé Poncharal per il loro contributo al campionato".