Moto3 GP Silverstone: vittoria di Fenati, 2° Antonelli e 3° Foggia. HIGHLIGHTS
MOTO3Fastastica tripletta italiana a Silverstone in Moto3, con il trionfo di Romano Fenati, sul podio con i connazionali Antonelli e Foggia. Soltanto 11° Pedro Acosta, che rimane però saldo in testa al campionato. Out Migno, 9° al traguardo Riccardo Rossi
Inizio col botto, Fenati c’ha messo il sigillo e in fondo era scritto. Perché dal primo turno di venerdì l’ascolano aveva un passo fantastico, inavvicinabile persino dal fenomeno Acosta che, anzi, ha sofferto per tutto il week end chiuso con un insipido undicesimo posto (con un posizione guadagnata grazie alla retrocessione di Stefano Nepa, scivolato al diciassettesimo posto). Podio tutto italiano, festa tricolore, grazie a Niccolò Antonelli, impronosticabile secondo al rientro con la mano destra fresca di operazione (rotta nelle qualifiche del Gp d’Austria il 7 agosto). Lui e Romano sono scappati via subito, mettendo una manciata di secondi tra loro e il gruppetto comandato da Dennis Foggia salito sul terzo gradino del podio dopo un avvincente duello finale con Guevara. Tre italiani ai primi tre posti: non succedeva dalla gara del Buriram 2018. Fenati in forma splendida, in crescita costante da metà di quella che sarà l’ultima sua stagione in Moto3. E’ maturato, più costante, forse persino più pacato (al netto di qualche nervosismo in prova quando lo seguono per sfruttarne la scia), frutto di una consapevolezza affinata grazie anche al rapporto con Max Biaggi, il team manager della sua squadra.
Antonelli super, Acosta sempre leader
Ha fatto la sua gara, Fenati, scattando come un fulmine e scappando via. Antonelli, mettendosi a ruota, ha mostrato di che pasta è fatto, quando vuole, perché il romagnolo è da sempre tra i più veloci dello schieramento, ma di rado raccoglie i frutti del suo talento. Prevedere una tenuta sulla distanza, con una mano destra fresca operata di recente, non era però facile. "Ma chi t’ha rifatto la mano…?” gli ha chiesto Fenati sorridendo nel dopo gara. “E’ stata una bella battaglia con me stesso, ma volevo fortemente questo podio. La clinica Mobile ha fatto un gran lavoro…". Sorridono i nostri, musi lunghi nei box spagnoli. Guevara a parte è mancato soprattutto il leader del campionato, Acosta, che ha faticato tutto il week end. Lui come il suo avversario diretto in classifica, Garcia, finito addirittura fuori dalla zona punti, sedicesimo. Acosta ne ha presi quattro, pochi per uno come lui, sufficienti però a consolidarne il primato nel mondiale.