In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Ducati, Dall'Igna: "Faremo di tutto per vincere il Mondiale piloti nel 2022"

Ducati

A Portimao Pecco Bagnaia ha letteralmente dominato per tutto il weekend: pole, gara vinta per distacco restando sempre in testa e giro veloce. Ma per puntare a vincere il Mondiale piloti il prossimo anno bisognerà ancora migliorare qualcosa, come ha spiegato il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall'Igna: "Abbiamo fatto una bellissima stagione, però abbiamo ancora dei punti deboli che vanno in qualche modo sistemati"

DUCATI VINCE IL MONDIALE COSTRUTTORI

Condividi:

Pecco Bagnaia sta disputando un finale di stagione da protagonista, con cinque pole consecutive e una vittoria da dominatore assoluto a Portimao. Un bel punto di partenza per puntare alla conquista del Mondiale nel 2022, anche se ci sono ancora aspetti da migliorare. Il numero uno di Ducati Corse Gigi Dall’Igna, dopo la gara in Portogallo, ha voluto fare il punto. "Abbiamo fatto sicuramente una bellissima stagione - ha spiegato - però è anche vero che abbiamo ancora dei punti deboli che vanno in qualche modo sistemati. Ci sono state piste – o meglio settori di alcune piste – che ci hanno dato un po’ di fastidio e vorremmo intervenire proprio lì. Abbiamo delle idee, in parte le abbiamo già sperimentate nelle settimane passate. Ora ci approntiamo a sperimentarle con i piloti ufficiali nei test che ci saranno dopo l’ultima gara a Valencia. Abbiamo qualcosa in testa, perché non dobbiamo essere contenti: non abbiamo vinto il campionato che volevamo vincere e quindi si può sicuramente fare di più.

 

Per Bagnaia il 2022 sarà l’anno buono per il Mondiale piloti?

"Da parte mia farò di tutto per fare in modo che lo sia, e sono convinto che anche tutti i miei collaboratori ci metteranno il massimo della grinta e dell’impegno per fare in modo che sia così. Pecco ha dimostrato di essere forte, perché cinque pole position di fila non si inventano dal nulla. Le gare che ha fatto, compresa Misano dove non abbiamo ottenuto quello che potevamo, hanno dimostrato che siamo pronti a giocare ad alti livelli dappertutto".