Scendere in pista al volante di una vettura da corsa è il sogno di molti appassionati. Ma come è possibile realizzare questo desiderio, e quanto potrebbe costare? Prendiamo come esempio i campionati monomarca 2017 di Seat Motorsport Italia, presentati ufficialmente nella giornata di ieri
Scomparsa la Seat Ibiza Cup, categoria entry level, arriva la ST Cupra Cup, che vede protagonista la station wagon già vista in azione lo scorso anno nel campionato TCS. La Cupra preparata appositamente per il monomarca vanta freni più grandi, un cambio migliorato e oltre 300 CV di potenza, ma rimane molto vicina al modello di serie.
Il costo annuale di partecipazione alla ST Cupra Cup è di 40.000 euro all'anno; questa spesa, però, può essere spartita: la vettura, infatti, può essere condivisa da due piloti (serve la licenza nazionale C per guidarla in pista).
Il format di gara prevede una sessione di prove libere da 40 minuti; una di qualifica, sempre da 40 minuti; e due corse da 30 minuti ciascuna. Il vincitore della ST Cupra Cup si aggiudicherà un test gratuito con la Leon Cup.
Per la Seat Leon Cup sono previste delle novità: le gare, infatti, da sprint diventano di durata, passando dai 30 minuti dello scorso anno ai 48 della stagione 2017. Il resto del weekend rimane invariato: le corse sono precedute da un turno di prove libere da 45 minuti e dalle qualifiche, della durata di 40 minuti. La tassa di iscrizione al campionato scende da 6000 a 3000 euro; anche le gomme avranno un prezzo inferiore. La potenza della vettura passerà da 330 CV a 350 CV, grazie ad un aggiornamento del propulsore che sarà offerto gratuitamente a chi è già in possesso dell'auto.
Novità anche per la Seat Leon TCR, impegnata nell'omonima classe del Campionato Italiano Turismo: anche in questo caso, la potenza della vettura è stata aumentata a 350 CV; lo sterzo, poi, presenterà un comando per la gestione del limitatore all'entrata della pitlane. Garantito anche il servizio ricambi in pista.
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