Prima gara della stagione 2017 per la Indycar. Si corre in Florida, circuito cittadino di St. Petersburg. In pole Will Power, con Pagenaud, campione in carica, attardato in qualifica. Ci si aspetta un campionato combattuto con tre top team favoriti: Penske, Ganassi e Andretti. Tutta la stagione della massima serie USA a ruote scoperte è su Sky a cominciare dal 12 marzo, ore 18.30 su SkySportMix HD
Da St. Petersburg, in Florida, prende avvio la stagione 2017 della Indycar. Il francese Pagenaud difende il titolo forte dell’organizzazione perfetta del team Penske. I principali avversari sono molto probabilmente da ricercare tra le monoposto schierate dalle organizzazioni di Ganassi e Andretti. La certezza è ancora una volta la nostra Dallara, fornitore unico dei telai sui quali vengono montati i motori Honda o Chevrolet a seconda delle squadre.
Tre top team – Difficile pensare che la lotta al titolo non sia un affare tra i big della serie: Penske, Ganassi e Andretti. Il team del “gigante” Roger Penske, si conferma al top con quattro monoposto in pista motorizzate Chevy assegnate al campione in carica Pagenaud affiancato da Newgarden, Power e Castroneves a cui si aggiungerà Montoya in occasione della Indy 500. Chip Ganassi risponde con uno schieramento di forze altrettanto impressionante. Al volante della Dallara Honda (non più Chevy) troviamo nomi storici come Dixon e Kanaan quindi Chilton e Kimball. L’organizzazione di Andretti prende Sato (new entry di peso) a cui aggiunge Hunter-Reay, Marco Andretti (nipote di Mario e figlio di Michael) e Alexander Rossi, vincitore della Indy 500 nel 2016.
Le piste – Come da tradizione anche nel campionato 2017 non manca un interessante mix di piste. Saranno sei le corse su ovale (Phoenix, Indy, Texas, Iowa, Pocono, Gateway), quattro nei cittadini (St. Petersburg, Long Beach, Detroit, Toronto) e sei nei circuiti permanenti (Barber, Indianapolis, Road America, Mid Ohio, Watkins Glen, Sonoma). Il 28 maggior appuntamento con la 500 miglia di Indianapolis, la gara che vale una stagione e forse anche di più.
Basi solide per il futuro – Arrivano buone notizie dagli USA. Honda e Chevrolet hanno deciso di continuare ad impegnarsi nella serie fino al 2020, aprendo le porte ad un terzo motorista. Il rinnovo dei contratti è molto importante e va visto assieme al prolungamento con Firestone, per le gomme, e Dallara per i telai. Non dimentichiamo infatti che c’e’ tanta Italia in Indycar con la factory di Parma che continua a dare un contributo fondamentale alla serie.
Per contenere la crescita dei costi, visti giustamente come il pericolo numero uno per la solidità del campionato, dal 2018 stop agli sviluppi aerodinamici con kid differenziati tra Honda e Chevy. Ci sarà un unico “aero kit” uguale per tutti.
La programmazione: SkySportHD seguirà tutte le 17 tappe del campionato. La telecronaca è affidata a Biagio Maglienti affiancato al commento tecnico da Marcello Puglisi. Si comincia oggi alle 18.30 su SkySportMixHD
Il calendario
12-mar | GP di St. Petersburg |
9 aprile | GP di Long Beach |
23 aprile | GP Alabama |
29-apr | GP Phoenix |
13 maggio | GP di Indianapolis |
28 maggio | 500 Miglia di Indianapolis |
3-4 giugno | GP di Detroit |
10 giugno | GP di Fort Worth |
25 giugno | GP di Elkhart Lake |
9 luglio | GP Iowa |
16 luglio | GP di Toronto |
30 luglio | GP di Lexington |
20 agosto | GP di Long Pond |
26-ago | GP di Madison |
3 settembre | GP di Watkins Glen |
17 settembre | GP di Sonoma |