WRC, Polonia: vince Neuville, ma regge la regola di Ogier
MotoriTrionfa il pilota belga della Hyundai davanti a Paddon e Ogier, che ha limitato i danni in classifica generale confermandosi leader del WRC con undici punti di vantaggio dopo otto prove disputate
Bella affermazione della Hyundai in Polonia: primo Neuville, secondo Paddon e quarto Sordo. Ma se la scienza moderna si fonda sulla convinzione che l'universo sia governato da leggi matematiche, il rally moderno sembra fondarsi sulla certezza che il campionato del mondo sia governato dalla regola di Ogier. Ovvero, che ogni qualvolta il francese non imbrocchi il weekend giusto i suoi avversari facciano di tutto per riportare la realtà nelle condizioni più favorevoli al quattro volte campione del mondo.
E’ accaduto anche in Polonia, dove prima Latvala e poi Tanak si sono fatti del male con errori banali o noie meccaniche pagate a caro prezzo su un percorso scivoloso e veloce e dove Neuville, nonostante la vittoria ha dovuto incassare l’ennesimo podio di Ogier con annessa eccellente prestazione in power stage del pilota Ford che ha così ammortizzato in classifica generale l’assalto del belga della Hyundai, confermandosi leader del WRC con 11 punti di vantaggio dopo 8 prove disputate.
Eppure Tanak e Latvala a metà del Rajd Polski sembravano persino in condizione di puntare al successo di tappa. Ma Séb Ogier non è solo bravo ma anche molto fortunato e in un modo o nell’altro la buona sorte gli va sempre incontro. In attesa di ritrovarsi in Finlandia, Neuville si gode il terzo successo della sua splendida stagione e un po’ si morde le mani: se non ne avesse letteralmente gettati via altri due a inizio campionato oggi staremmo raccontando un’altra storia, con i coreani già in discesa verso il titolo iridato. Invece bisognerà lottare fino alla fine. In macchina, su strada, contro un avversario irriducibile, la sua buona stella e la regola di Ogier che –almeno fino a quando non sarà smentita- forse non muoverà il sole e le altre stelle, ma di sicuro condizionerà fino in fondo il WRC 2017, ancora alla ricerca di un padrone assoluto