Il 23 e 24 gennaio la Superbike scenderà di nuovo in pista per la sessione di test a Jerez. BMW con Sykes e Reiterberger si confronterà per la prima volta con Kawasaki, Ducati, Honda e Yamaha. C’è grande fiducia nel team. Ecco le parole dei piloti a WSBK.com
A fine mese la prima occasione di confronto con gli avversari del mondiale Superbike 2019 per BMW. È tutto nuovo: dalla moto, la S1000RR appena presentata, al team, il Shaun Muir Racing che ha lasciato Aprilia per abbracciare il progetto tedesco, alla coppia di piloti, Sykes che dopo 10 anni ha lasciato la Kawasaki e Reiterberger che arriva in SBK da campione Superstock 1000. Ci sono tutti gli elementi per far bene, a partire dal rinnovato impegno della casa tedesca nel mondiale delle derivate di serie
Reiterberger pronto per la stagione SBK
“Sto cercando di prepararmi fisicamente alla stagione 2019 nel miglior modo possibile. Sto cercando di curare sia la forza che la resistenza durante gli allenamenti. Mi sento in forma e pronto come mai prima d’ora ma sarà solo tra meno di un mese che saprò se avrò raggiunto i miei obiettivi!”
Le prime impressioni dopo i test privati: Reiterberger e Sykes positivi
“Abbiamo un solo test con la BMW S1000RR. È stato non molto di più di un test conoscitivo per vedere se tutto stesse andando come volevamo – commenta Reiterberger -. Non siamo mai scivolati e abbiamo avuto l’opportunità di prendere confidenza con il nuovo ambiente. Sono contento di come stanno andando le cose.”
“Abbiamo svolto il nostro primo test prima di Natale e sono colpito, anche perché era la prima volta in cui abbiamo lavorato insieme e alcuni pezzi nuovi stavano arrivando proprio durante il test – continua Sykes -. La mia prima impressione sulla S1000RR è davvero buona e non vedo l’ora di tirar fuori tutto il potenziale della moto.”
Shaun Muir Racing e BMW: un top team della Superbike
Reiterberger: “Fino ad ora è andato tutto bene e non posso lamentarmi! Sono fortunato di avere con me alcuni membri della mia precedente squadra come il mio meccanico Wolfgang Kampe e il mio manager Werner Daemen. Inoltre, conosco i ragazzi del motorsport della BMW da diversi anni. Sono nuovi per me i ragazzi della SMR (Shaun Muir Racing), con loro c’è stato subito un buon feeling. Loro sanno il fatto loro e tutto il resto verrà da sé”.
Sykes: “È stata una presa di contatto molto positiva con il nuovo ambiente BMW. È stato chiaro fin da subito che abbiamo gli stessi obbiettivi. Il Shaun Muir Racing ha una struttura di altissimo livello per cui la partnership tra BMW e SMR sarà davvero forte”.
Moto nuova tutta da scoprire
Reiterberger: “La BMW S1000RR è una moto completamente nuova che non può essere paragonata con la precedente versione stock [con la quale ha vinto l’ultimo campionato Superstock1000, ndr]. Ha più potenza, un’elettronica più evoluta e un nuovo telaio. Perciò non avrò vantaggi sul mio compagno di squadra dato che entrambi iniziamo da zero. Forse il mio rapporto di lungo periodo con BMW mi potrà aiutare un po’. C’è sempre molto lavoro da fare dopo il lancio di una nuova moto. È ancora troppo presto per dire quanto lavoro c’è ancora da fare. La moto è ancora lontana dall’essere pronta, ma sono fiducioso e riusciremo a raggiungere un ottimo livello in poco tempo”.
Pronti per i test di Jerez
Sykes: “Jerez sarà la prima pista in cui andremo a provare insieme ai nostri concorrenti ma per me non sarà un problema. Ho già in mente cosa voglio ottenere con la nuova S1000RR per arrivare in Australia nelle migliori condizioni possibili. I primi test sono andati molto bene, continueremo a lavorare sulla stessa linea”.