In onda sui canali Sky l'appuntamento settimanale con il magazine Motorsport, con approfondimenti dal mondo dei motori. In onda da giovedì 4 aprile alle 20 su Sky Sport Arena
FORMULA 1
La Renault è ormai arrivata alla sua quarta stagione di F1 e dopo 3 anni durante i quali ha dovuto ricostruire sulle ceneri del team Lotus è ora arrivata al momento della verità. In questi anni sono cambiate molte cose, le infrastrutture sono state ingrandite e potenziate grazie ad ingenti investimenti e sono arrivati piloti sempre piu forti per poter competere ad armi pari con i migliori. In questo 2019 poi il team francese può contare su una nuova Power Unit completamente riprogettata dalla quale ci si aspetta molto e su un top driver come Daniel Ricciardo che ha lasciato la Red Bull per gettarsi con convinzione in questa nuova avventura.
FORMULA 1
Uno degli elementi che hanno enormemente contribuito ad accrescere la popolarità della F1 a livello globale sono le dirette delle gare in televisione. Negli Anni '70 non tutti i gran premi venivano trasmessi ma poi velocemente le gare del campionato iridato divennero un irrinunciabile appuntamento della domenica, prima soprattutto in Europa e poi in tutto il mondo. Oggi la trasmissione dei GP avviene in diretta via satellite con una qualità delle riprese e in una risoluzione inimmaginabile qualche tempo fa ma tutto ciò avviene grazie a chi lavora dietro le quinte per renderlo possibile. La produzione delle gare è infatti a carico della Formula 1 stessa e per rendere questo possibile ad ogni gara è necessario spostare e montare una quantità enorme di materiali.
CAMPIONATO ITALIANO RALLY
Giandomenico Basso con la Skoda Fabia R5 ha vinto il rally del Ciocco primo appuntamento di un Campionato Italiano Rally che si preannuncia entusiasmante. Il tricolore 2019 si è aperto infatti all’insegna dell’incertezza e di tante novità. Il campionato considerata l’assenza del campione in carica Paolo Andreucci, ora coach Peugeot per i giovani piloti, è in cerca di un suo erede e i pretendenti alla sua corona sono tanti e alla guida di auto diverse. Sul podio insieme a Basso hanno chiuso il rally il cesenate Simone Campedelli con la Ford Fiesta R5 di Orange one Racing, mentre al terzo posto è finito l’ex campione italiano Luca Rossetti che ha portato al debutto la Citroen C3 R5 ufficiale. Grande protagonista della gara è stato Andrea Crugnola che con la nuova Volkswagen Polo R5 dell’HK Racing è finito fuori strada quando era in testa ritirandosi dalla gara.