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Supersport Assen: Aegerter inarrestabile, torna al successo Booth-Amos

SUPERSPORT

Edoardo Vercellesi

Quinta vittoria in stagione per Aegerter, mentre Odendaal scivola e chiude 13°. Sul podio Oettl e Krummenacher, 5° Bernardi. Nella 300 primo Booth-Amos, Gennai 7°

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Gara 2 della Supersport ad Assen ha seguito lo stesso spartito della prima corsa del weekend, con gli stessi protagonisti e le stesse dinamiche. L’unica variabile è stata la scivolata di Steven Odendaal alla curva cinque, che lo ha costretto a ripartire da lontano per limitare l’emorragia di punti da Dominique Aegerter: lo svizzero ha infatti vinto di nuovo, salendo a cinque successi (consecutivi) in otto gare. Il pilota del team Ten Kate ha dovuto lottare nella prima metà di gara con un tenace Philipp Oettl, che però è nettamente calato dal decimo giro in poi.

 

Oettl ha rischiato di perdere la seconda posizione a favore di Randy Krummenacher, spuntandola per soli quattro decimi dopo aver avuto un margine di circa quattro secondi; il campione del mondo 2019 torna sul podio ed è una bella notizia per la categoria. Jules Cluzel ha ereditato la quarta posizione da Luca Bernardi, molto migliorato rispetto al sabato e penalizzato per “track limits” all’ultima curva. In gruppo con loro anche Manuel Gonzalez e Can Oncu, mentre a chiudere la top-10 sono stati Niki Tuuli, Marc Alcoba e Vertti Takala. Undicesimo Kevin Manfredi, quindicesimo Michel Fabrizio. A punti anche Odendaal (13°); Raffaele De Rosa è scivolato nelle prime fasi di gara coinvolgendo Federico Caricasulo.

Nella 300 vince Booth-Amos

In una gara di Supersport 300 resa più caotica del solito grazie al valzer delle penalità per track limits, Tom Booth-Amos ha ritrovato il successo davanti a Hugo De Cancellis e Samuel Di Sora. Il duo francese ha beneficiato della sanzione comminata a Jeffrey Buis e Adrian Huertas, originariamente a podio in quest’ordine, ma penalizzati di due posizioni ciascuno. Mirko Gennai è stato il migliore degli italiani chiudendo in una competitiva settima posizione, con Gabriele Mastroluca dodicesimo e a punti. Da segnalare la scivolata che ha coinvolto Bahattin Sofuoglu e Unai Orradre, entrambi finiti fuori dalla top-15.