
15 anni fa Michael Jordan raggiungeva quota 30.000 punti in NBA: riviviamo le tappe che lo hanno portato a diventare il quarto della storia a raggiungere quella cifra

4 gennaio 2002 | Lo striscione di congratulazioni dei tifosi di Washington per il traguardo raggiunto da Michael Jordan -
Perché non possiamo non dirci jordaniani
30.0000 | 4 gennaio 2002 — Con Abe Pollin, proprietario degli Washington Wizards, accetta il trofeo che celebra i 30.000 punti segnati in carriera -
Perché non possiamo non dirci jordaniani
1.000 | 14 gennaio 1985 — Tripla doppia (35 punti, 15 assist, 14 rimbalzi) e vittoria 122-113 contro i Denver Nuggets nella gara in cui raggiunge quota 1.000 punti.
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5.000 | 11 marzo 1987 — I Bulls perdono a Philadelphia ma Jordan raggiunge quota 5.000 punti in carriera segnandone 49 (con 8 rimbalzi e 7 assist) in faccia ai Sixers -
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10.000 | 25 gennaio 1989 — Ancora a Philadelphia e ancora una sconfitta, mentre sfonda il muro dei 10.000. Per MJ 33 punti, 12 assist e 6 rimbalzi -
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15.000 | 9 gennaio 1991 — Indovinate dove supera quota 15.000 punti in carriera? Esatto, ancora una volta sul parquet dei Sixers, stavolta però sconfitti con 40 e 9 assist di MJ -
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20.000 | 8 gennaio 1993 — Gli avversari i Bucks, per Jordan 35 punti, 8 rimbalzi, 7 assist e 4 recuperi mentre tocca quota 20.000, trascinando i Bulls alla vittoria -
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25.000 | 30 novembre 1996 — Gliene servivano 35 per arrivare a quota 25.000, ne segna esattamente 35 con 9 rimbalzi davanti ai 37.058 spettatori dell’Alamodome di San Antonio, per la vittoria Bulls 97-88 -
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