2 marzo 2012 | Utah-Miami 99-98 | 35 punti, 10 rimbalzi, 6 assist, 16/24 dal campo, 44 minuti | Ancora una rimonta, ancora un finale in volata, ancora un protagonista inatteso: è il gioco da tre punti di Devin Harris a 4.5 secondi dalla fine a decidere la partita, nonostante la doppia-doppia da 35+10 di LeBron, che segna 17 punti nel solo ultimo quarto viene criticato per aver passato il tiro della vittoria a un liberissimo Udonis Haslem (ai tempi, prima dei titoli consecutivi, ancora si diceva che non fosse “clutch”). Si interrompe così la striscia di 9 successi consecutivi tutti in doppia cifra degli Heat, con James che commenta: “Nessuna partita viene persa con l’ultimo tiro o per il fatto che io non ho tirato, ma sono consapevole che inizieranno le solite chiacchiere”.