Con la seconda vittoria consecutiva ai tempi supplementari (97-90 contro Minnesota dopo essere stati sotto anche di 16 punti), gli Spurs agguantano i playoff per la ventesima stagione consecutiva. Ovviamente nel segno di Kawhi Leonard, ancora protagonista
Gli Spurs atterrano a San Antonio dopo la vittoria in overtime a New Orleans alle 2 di mattina – e si vede. Partenza letargica per la banda di coach Popovich, a zero per i primi tre minuti, e così il parziale in apertura di Minnesota è di 15-4. I texani chiudono il primo quarto con 5 palle perse, 6 soli canestri dal campo e 14 punti (minimo stagionale eguagliato per il primo periodo), facendo poco meglio (19 punti) nel terzo periodo. Nel secondo tempo però girano qualche vite in difesa e tengono i T’Wolves a 15 nel terzo quarto, a 13 nell’ultimo, forzando il secondo overtime consecutivo dopo essere stati anche sotto di 16 punti nel corso della gara. Nel supplementare non c’è storia, con San Antonio che domina 14-7 portando così a casa la settima vittoria di fila e centrando la matematica qualificazione ai playoff per la 20^ stagione consecutiva. Ancora una volta il grazie più grande va detto a Kawhi Leonard, autore di una gara a tutto tondo chiusa con 34 punti (di cui sei in overtime), 10 rimbalzi, 6 recuperi e 5 assist, quarto giocatore quest’anno capace di toccare quota 30 punti, 10 rimbalzi, 5 assist e 5 recuperi (Giannis Antetokounmpo, Anthony Davis e James Harden gli altri tre). Se dovesse chiudere ancora in doppia cifra la prossima gara (in programma martedì contro Houston), Leonard eguaglierebbe la striscia di 91 partite con 10 o più punti messa a segno da Tim Duncan nella stagione 2002-03.
Tripla doppia da record – Con Ginobili tenuto a riposo dopo le fatiche contro i Pelicans, gli Spurs vedono LaMarcus Aldridge confermarsi molto positivo, con 18 punti e 10 rimbalzi, ma sfiora la doppia doppia anche Pau Gasol alla quinta partenza dalla panchina consecutiva, chiusa con 17 punti e 8 rimbalzi. Minnesota – reduce da 4 vittorie nelle ultime 5 gare – si conferma in un buon periodo, guidata dai 24 punti e 14 rimbalzi di Karl-Anthony Towns, con Gorgui Dieng in doppia doppia (13 e 11 rimbalzi) e Ricky Rubio addirittura in tripla doppia (11 punti, 10 assist, 13 rimbalzi), la 79^ dall’inizio di stagione nella NBA, record assoluto (erano state 78 nel 1988-89). Per battere San Antonio, però, ci vuole evidentemente qualcosa ancora in più, visto che gli Spurs sono usciti vincenti negli ultimi 10 scontri contro i Timberwolves (ultima vittoria di Minnesota l’8 aprile 2014, quasi tre anni fa).