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NBA, con 33 punti di DeMar DeRozan Toronto passa a Milwaukee: è 2-2

NBA

In una classica battaglia da playoffa a Est, i canadesi spalle al muro si aggrappano al loro leader, che dopo la pessima gara-3 risponde da campione e guida i Raptors alla vittoria per 87-76. Sul 2-2 ora la serie si sposta nuovamente in Canada per gara-5

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Toronto si presenta con Norman Powell in quintetto al posto di Jonas Valanciunas, Milwaukee cerca di attaccare il canestro nei primi possessi ma viene respinta al ferro da due stoppate nei primi tre minuti di Ibaka e allora colpisce da fuori, con un paio di triple consecutive di Tony Snell. DeMar DeRozan – senza canestri dal campo in tutta gara-3 – ha già 6 punti con 3/4 al tiro (ma anche due falli) nel primo quarto, che i Raptors chiudono in parità sul 19-19 dopo che i Bucks segnano gli ultimi 5 punti del periodo, tutti con Khris Middleton. I padroni di casa cercano di allungare nel secondo quarto, prima sfruttando le palle perse avversarie (14 dei primi 27 punti arrivano come conseguenza degli errori di Toronto in attacco) e poi scatenando Giannis Antetokoumpo (+45 i Bucks con lui in campo, -10 con lui fuori prima di gara-4). Dopo una pessima partenza – segna solo uno dei primi 6 tiri che si prende, cui aggiunge anche tre palle perse nei primi 18 minuti – il greco mette 6 punti in fila e dà ai Bucks il +7 sul 33-26 ma DeRozan mantiene in partita i suoi, guidando un parziale di 13-4 di Toronto e chiudendo il primo tempo a quota 21 (di cui 15 nel secondo quarto), ovvero più della sua media nelle prime tre gare della serie (19.3) ma anche più della metà dei punti di squadra, con Raptors e Bucks che vanno all’intervallo sul 41-41. Milwaukee tira meglio (oltre il 43% contro il 36% scarso degli ospiti) ma paga le troppe palle perse, ben 13 al termine del primo tempo.  

Pochi canestri, tanta intensità

Il n°10 di Toronto non ha nessuna intenzione di fermarsi neppure al rientro in campo: è lui, non solo coi punti ma anche con preziosi assist, a siglare il parziale di 12-2 dei canadesi che provano ad allungare sul 64-55, toccando il massimo vantaggio della gara a +9. L’ultimo quarto inizia con entrambe le squadre con le mani freddissime (1/5 Toronto, 0/9 Milwaukee, che non segna per i primi tre minuti e mezzo) e anche se non si vede una pallacanestro spettacolare in campo c’è tutta l’intensità di una battaglia playoff da Eastern Conference, con Norman Powell a siglare la tripla del +10 a 4 minuti dalla fine che segna il nuovo massimo distacco tra le due squadre. L’ultimo tentativo dei Bucks di recuperare lo svantaggio e rientrare in partita è respinto dai canestri su possessi consecutivi di DeRozan e Lowry: il primo – dopo lo 0/8 dal campo di gara-3 – risponde con una partita completa da 33 punti (a un punto dal suo massimo ai playoff), 9 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi, mentre la point guard di coach Casey aggiunge 18 punti. I Bucks pagano una serata difficile dei loro due giocatori principali: Antetokoumpo chiude con 6/19 (e 0/7 nel secondo tempo, con solo 2 punti a referto) e Middleton con 4/13 al tiro, in una serata davvero difficile dal punto di vista offensivo, chiusa con il 37% al tiro di squadra (e sotto il 24% da tre) e solo 17 punti segnati nel terzo quarto e 18 nell’ultimo parziale, regalando agli avversari anche 20 palle perse. Toronto impatta così la serie sul 2-2 e si riprende il vantaggio del fattore campo, in attesa di gara-5 in Canada.