In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, troppo Kemba Walker per Atlanta: Belinelli 22 punti ma sconfitto

NBA

La stella degli Charlotte Hornets realizza 38 punti con 9 triple a bersaglio, suo massimo in carriera. Agli Hawks non basta un Marco Belinelli da 22 punti e un Kent Bazemore da 25 per evitare l’ennesima sconfitta

IL TABELLINO

Non hai Sky? Guarda lo Sport che ami subito e senza contratto su NOW TV! Clicca qui

Condividi:

Kemba Walker sarà anche sul mercato, ma sta facendo di tutto per alzare il più possibile il suo valore prima della deadline dell’8 febbraio. Questa notte si è regalato una prestazione da 38 punti e soprattutto il massimo in carriera con 9 triple su 13 tentativi, trascinando gli Hornets al successo contro gli Atlanta Hawks di un Marco Belinelli da 22 punti. L’italiano ha provato a pareggiare l’esplosione di Walker mandando a segno tutte e quattro le prime triple tentate, ma ha sbagliato le ultime tre chiudendo con 6/12 dal campo, 4/7 dall’arco e 6/6 ai liberi in poco meno di 25 minuti. Insieme a lui sono crollati anche gli Hawks, che dopo essere andati sotto di 15 punti nel primo tempo per via dell’inizio di Dwight Howard — 20 punti e 12 rimbalzi alla fine, pur venendo fischiato dal suo ex pubblico quando è stato mostrato una sua immagine di celebrazione a fine primo quarto — erano riusciti a riportarsi a -1 a metà terzo quarto, complici 12 dei 25 punti di Kent Bazemore (8/11 dal campo) e i 13+9 assist di Dennis Schröder (che ha avuto un problema alla spalla nel primo tempo). Da lì in poi però Walker ha preso in mano la partita, realizzando 18 punti nel solo terzo quarto imbeccato da Nicolas Batum — autore di una tripla doppia minimalista con 10 punti, 11 rimbalzi, 10 assist — e supportato da altri quattro giocatori in doppia cifra che hanno contribuito all’eccellente 17/32 da tre di squadra. Il vantaggio degli Hornets è arrivato a toccare anche il +21, rendendo l’ultimo quarto una mera formalità per entrambe le squadre. “Quando si sono alzati i ritmi della partita, Kemba è stato incredibile” ha commentato coach Steve Clifford, mentre coach Budenholzer (a cui è stato fischiato un curioso fallo tecnico a diversi secondi di distanza dalla fine delle sue lamentele per un fallo non fischiato) non ha potuto fare altro che aggiungere: “Ha fatto quello che ha voluto e li ha trascinati dall’inizio alla fine”.