Con la tripla doppia ai danni degli Atlanta Hawks, la stella degli Oklahoma City Thunder ha raggiunto quota 100 triple doppie in regular season nel corso della sua carriera (di cui 93 nelle ulime quattro stagioni). Ripercorriamo le più memorabili scoprendo quali sono state le sue vittime preferite.
Solamente Oscar Robertson, Magic Johnson e Jason Kidd nel corso della loro carriera sono riusciti a superare quota 100 triple doppie, ma da ieri notte a loro si è aggiunto anche Russell Westbrook. La stella di OKC ha diviso quasi equamente le sue 100 meraviglie realizzandone 54 contro squadre della Western Conference e 46 contro quelle della Eastern, propiziando ben 82 vittorie dei suoi contro sole 18 sconfitte. Da solo, Westbrook ha realizzato più triple doppie di 23 delle altre 29 franchigie in NBA, realizzandone almeno una contro ognuna di queste (e altre otto ai playoff). Scopriamo quali sono state le sue vittime preferite in carriera.
TRE TRIPLE DOPPIE VS ATLANTA HAWKS | Quella di stanotte è stata la terza realizzata ai danni degli Hawks, che avevano già ricevuto il “trattamento Westbrook” nell’ultimo giorno dell’anno nel 2010 (23+10+10) e un’altra volta il 20 marzo 2015 (36+10+14). Quando è andato in tripla doppia, OKC non ha mai perso contro gli Hawks.
DUE TRIPLE DOPPIE VS BROOKLYN NETS | Due triple doppie anche per i Nets, per quanto entrambe arrivate nella scorsa stagione da record: il 18 novembre 2016 (30+10+13) e il 14 marzo 2017 (25+12+19), entrambe vittorie per i Thunder.
UNA TRIPLA DOPPIA VS CHICAGO BULLS | L’ultimissima squadra a concedere una tripla doppia all’MVP della scorsa stagione sono stati i Bulls, che hanno capitolato solo lo scorso 28 novembre davanti ai 12 punti, 13 rimbalzi e 13 assist in 28 minuti di Westbrook. E con l’ultima figurina, l’album è definitivamente completo.
UNA TRIPLA DOPPIA VS CHARLOTTE HORNETS | Anche gli Hornets hanno resistito piuttosto a lungo, prima di capitolare lo scorso 2 aprile 2017 davanti a 40 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. Se non altro, a Charlotte rimane la soddisfazione di aver vinto quella partita 113-101.
DUE TRIPLE DOPPIE VS CLEVELAND CAVALIERS | Due triple doppie nel giro di dieci giorni, il 29 gennaio e subito dopo il 9 febbraio 2017 per vendicare la sconfitta precedente. Entrambe le volte senza andare sopra quota 30 (20 la prima e 29 la seconda) e con brutte percentuali, ma come sempre lasciando la propria impronta sulla partita.
QUATTRO TRIPLE DOPPIE VS DALLAS MAVERICKS | Ai Mavericks è legata la prima gioia della sua carriera, arrivata ormai nove anni fa (il 2 marzo 2009) durante la sua stagione da rookie. Era un Westbrook diverso nel volto e nel fisico, ma sempre una palla di cannone lanciata su un campo da basket. Nelle tre successive non è mai andato sotto quota 30: 31 punti con 11 rimbalzi e 11 assist il 1 aprile 2015, 37+13+10 il 27 marzo e 38+15+11 nell’ultimo giorno del 2017 con la 38^ tripla doppia dell’anno solare più bello della sua vita.
QUATTRO TRIPLE DOPPIE VS DENVER NUGGETS | Al campo dei Denver Nuggets è legata una delle più memorabili della sua carriera: lo scorso 9 aprile in un colpo solo ha superato il record di 41 triple doppie di Oscar Robertson, ha segnato 50 punti e ha deciso la sfida segnando il tiro della vittoria da 10 metri, dando la definitiva spallata per conquistare il titolo di MVP. Quando ha fatto una tripla doppia contro Denver non ha mai perso.
TRE TRIPLE DOPPIE VS DETROIT PISTONS | Anche i Pistons negli ultimi anni hanno ricevuto più volte il trattamento Westbrook, più precisamente il 26 novembre 2016 (17+13+15), il 24 novembre 2017 (27+11+11) e a fine gennaio, con 31+11+13. Solo nella seconda i Thunder hanno poi perso.
DUE TRIPLE DOPPIE VS GOLDEN STATE WARRIORS | Quella con gli Warriors non sarà mai una partita come un’altra per Westbrook, almeno fino a quando dall’altra parte ci sarà l’ex compagno Kevin Durant. Dopo una tripla doppia a gennaio 2015 (17+15+16), la stella dei Thunder è riuscito a stamparne una anche contro KD, chiudendo con 27+15+13 ma anche 10 palle perse (tre volte in carriera ha raggiunto la “quadrupla doppia” con i turnovers) nella sconfitta alla Oracle Arena.
CINQUE TRIPLE DOPPIE VS HOUSTON ROCKETS | Anche l’ex compagno James Harden ha dovuto subire ben cinque triple doppie da Westbrook, tutte andando sopra quota 20 e ben due nei dintorni dei 40 punti. A favore del “Barba”, però, c’è il fatto di aver vinto tre di quelle cinque gare, così come lo scontro ai playoff dello scorso anno. Se si aggiungono le tre di quella serie, i Rockets diventano la sua vittima preferita in assoluto.
CINQUE TRIPLE DOPPIE VS INDIANA PACERS | Cinque triple doppie subite anche per i Pacers, che pur incontrando Westbrook solo due volte a stagione hanno pagato pegno con 4 sconfitte. Tra queste spicca però quella meno efficiente della sua carriera: 10 punti, 17 rimbalzi e 12 assist con solo 3/17 dal campo, mai così male in punti e in percentuale nelle sue 100 triple doppie.
TRE TRIPLE DOPPIE VS L.A. CLIPPERS | La squadra di Doc Rivers non ha mai vinto quando Westbrook è andato in tripla doppia, vedendolo anche distribuire 19 assist in quella del 9 marzo 2016. L’ultima è arrivata lo scorso 4 gennaio, con 29+12+11 da parte della stella di OKC.
TRE TRIPLE DOPPIE VS LOS ANGELES LAKERS | Tre triple doppie anche contro i Lakers, per quanto stranamente nessuna allo Staples Center. In quella dello scorso 24 febbraio 2017 spiccano i 18 rimbalzi e i 17 assist più dei 17 punti, anche perché il 4/18 dal campo (e 3/13 da tre punti) è una delle peggiori prestazioni della sua carriera.
QUATTRO TRIPLE DOPPIE VS MEMPHIS GRIZZLIES | Quattro volte in tripla doppia e quattro vittorie, pur tirando sempre male (al massimo 43% lo scorso San Valentino, poi sempre 40% o meno). Il suo massimo sono i 38 punti del 3 febbraio, raggiunti grazie a un perfetto 17/17 ai liberi: sono 14 le triple doppie con almeno 15 tiri liberi tentati nella sua carriera.
DUE TRIPLE DOPPIE VS MIAMI HEAT | Anche la squadra contro cui ha perso le prime e uniche Finali della sua carriera lo ha visto andare due volte in tripla doppia, il 17 gennaio 2016 con Durant (13+10+15) e poi il 27 dicembre 2016 senza Durant (29+17+11).
QUATTRO TRIPLE DOPPIE VS MILWAUKEE BUCKS | Ai Bucks è legato un altro momento felice della sua carriera, quando il 4 aprile 2017 ha pareggiato le 41 triple doppie di Oscar Robertson e le sette consecutive di Michael Jordan nel 1989. Contro i Bucks, però, pur vincendo sempre non è mai andato oltre i 23 punti del 30 marzo 2013, chiudendo con 15+10+11 il 6 marzo 2016, con 12+13+13 nella sera del pareggio e con 12+10+10 lo scorso 31 ottobre 2017. Curiosamente, tre di queste quattro sono arrivate in trasferta.
QUATTRO TRIPLE DOPPIE VS MINNESOTA TIMBERWOLVES | Quella dello scorso 13 gennaio 2017 è stata l’unica sconfitta di Westbrook quando ha realizzato una tripla doppia contro i T’Wolves, che pur essendo suoi rivali di division non sono stati particolarmente competitivi nel corso della carriera della stella di OKC.
CINQUE TRIPLE DOPPIE VS NEW ORLEANS PELICANS | Tre vittorie e due sconfitte per Westbrook contro i Pelicans, andando sopra quota 30 solamente una volta (41+11+11 il 26 febbraio 2017) mentre nelle altre quattro ha sempre tirato piuttosto male (43.5% al massimo il 4 dicembre 2016).
CINQUE TRIPLE DOPPIE VS ORLANDO MAGIC | Westbrook deve avere qualcosa contro i Magic, altrimenti non si spiega il fatto che sia sempre andato sopra quota 24 (peraltro catturando 19 rimbalzi in quella occasione, il suo massimo quando in tripla doppia). Memorabile però quella dello scorso 29 marzo, rimontando da solo i padroni di casa e forzando il supplementare con una tripla assurda da 9 metri, chiudendo poi con 57 punti (massimo in carriera al tempo, poi superato), 13 rimbalzi e 11 assist con 21/40 al tiro.
SEI TRIPLE DOPPIE VS PHILADELPHIA 76ERS | A prendersi lo “scettro” di squadra più bersagliata da Russell Westbrook sono i Sixers, che in questi anni hanno visto la stella dei Thunder togliersi più di una soddisfazione. Innanzitutto contro di loro Westbrook non ha mai perso quando in tripla doppia, realizzandone ben due il 4 marzo (nel 2014 in solamente 20 minuti, suo record personale, e nel 2015 con 49 punti a referto), un’altra il 13 novembre 2015 (21+17+11), di nuovo il 18 marzo 2016 (20+15+10) e poi due perle finali. Quella del 22 marzo 2017 senza alcun errore al tiro (18+11+14 con 6/6 dal campo e 6/6 ai liberi), infine quella dello scorso 15 dicembre al doppio supplementare, con ben 52 minuti in campo (e 10/33 al tiro) per chiudere con 27 punti, 17 rimbalzi e 15 assist. Una storia infinita.
QUATTRO TRIPLE DOPPIE VS PHOENIX SUNS | Pur senza essere competitivi, i Suns negli ultimi anni sono stati una discreta gatta da pelare per i Thunder, che hanno perso in due delle quattro triple doppie realizzate contro di loro. Quella del 28 ottobre 2016 è una delle tre sopra quota 50 della sua carriera, segnando 51 punti con ben 44 tentativi (17 segnati), il suo massimo di sempre quando in tripla doppia. Quella del 17 dicembre 2016, in compenso, è quella col maggior numero di assist (22). Una curiosità? Il giocatore che ha segnato di più dai suoi passaggi è Steven Adams, con oltre 100 canestri in più di chiunque altro.
DUE TRIPLE DOPPIE VS PORTLAND TRAIL BLAZERS | Una vittoria e una sconfitta contro i Blazers, con la prima il 14 marzo 2016 (17+10+16) e la seconda segnandone 40 (con 14/32 dal campo). Curiosamente, nelle due gare combinate ha tirato solamente una volta da tre punti, peraltro sbagliando.
TRE TRIPLE DOPPIE VS TORONTO RAPTORS | Tre triple doppie e tre vittorie sempre andando sopra quota 24 e sempre distribuendo almeno 12 assist, con un picco da 17 l’8 marzo 2015. Due di queste sono arrivate “up the border”, uno dei suoi campi preferiti dopo Milwaukee e Sacramento.
CINQUE TRIPLE DOPPIE VS UTAH JAZZ | Due triple doppie in trasferta anche a Salt Lake City, più tre realizzate tra le mura amiche. Contro i Jazz non è mai andato sotto quota 27, ma rimane memorabile quella del 28 febbraio 2017, quando realizzò un parziale personale di 14-0 per rimontare e poi battere i Jazz, chiudendo con 43 punti, 11 rimbalzi e 10 assist.
QUATTRO TRIPLE DOPPIE VS WASHINGTON WIZARDS | Infine, percorso netto anche contro gli Wizards, puniti la prima volta il 28 gennaio 2011 (35+12+13) e poi altre tre volte. L’ultima di queste è però arrivata addirittura il 30 novembre 2016, quasi una rarità per uno che ha realizzato quasi la metà delle sue triple doppie negli ultimi 15 mesi.