NBA, vincono Minnesota e Denver, sarà scontro diretto per andare ai playoff in diretta su Sky Sport
NBALe vittorie contro Memphis e Portland apparecchiano la tavola per lo scontro diretto tra T’Wolves e Nuggets, che nella notte tra mercoledì e giovedì si giocheranno l’ottavo posto nell’ultima notte di regular season in diretta su Sky Sport. I primi ringraziano un Karl-Anthony Towns da 24+18, i secondi invece ringraziano la decima tripla doppia stagionale di Nikola Jokic
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Minnesota Timberwolves-Memphis Grizzlies 113-94
Se i Minnesota Timberwolves non possono ancora festeggiare la prima qualificazione ai playoff dopo 14 anni è perché un paio di settimane fa hanno pensato bene di perdere contro una versione dei Memphis Grizzlies che non aveva più nulla da chiedere alla stagione. Questa notte, se non altro, non hanno ripetuto lo stesso errore: pur finendo sotto di 11 punti nel secondo quarto complice un pessimo 6/23 al tiro per aprire la gara, la squadra di Tom Thibodeau ha ripreso il controllo della sfida grazie al contributo della panchina (tra cui un Derrick Rose autore di 9 dei suoi 13 punti finali), creando il solco decisivo nel terzo quarto con un parziale di 20-4 e gestendola fino alla fine per il +19 conclusivo. Merito di Karl-Anthony Towns, autore di una doppia doppia da 24 punti e 18 rimbalzi con ben cinque schiacciate, ma anche dei 24 con 8 assist di Jeff Teague e dei 15 di Jimmy Butler, più che sufficienti per battere la versione beretti dei Grizzlies. Gli ospiti infatti erano privi praticamente di tutti gli uomini più importanti, lasciando il solo Dillon Brooks nel quintetto base rispetto alla sorprendente vittoria dello scorso 26 marzo. Alla fine Ben McLemore ha avuto ben 41 minuti di gioco a disposizione all’interno dei quali ha chiuso con 18 punti, il migliore dei suoi insieme ad altri quattro compagni in doppia cifra, ma è chiaro che con una rotazione così risicata (Marc Gasol è stato tenuto a riposo nella seconda serata di un back-to-back) e con gli avversari così disperatamente alla ricerca di una vittoria era impossibile pensare di fare molto di più. La vittoria però non cancella i dubbi attorno ai T’Wolves, che oltre a essere entrati in campo apparentemente senza vita pur avendo l’obbligo di vincere (tanto da prendersi i fischi dei propri tifosi dopo essere andati sotto di 10 sul 24-14), hanno anche perso Taj Gibson per infortunio. Il pretoriano di coach Thibodeau è uscito nel primo quarto tenendosi la spalla destra rientrando negli spogliatoi, anche se la squadra ha definito il suo problema come un dolore al collo. Poco cambia: mercoledì notte ci sarà bisogno anche di lui, perché le speranze di poter festeggiare la qualificazione ai playoff “gufando” i Denver Nuggets da lontano sono andate a infrangersi davanti alla vittoria della squadra del Colorado contro i Portland Trail Blazers.
Denver Nuggets-Portland Trail Blazers 88-82
Da ormai sei partite i Denver Nuggets giocano per mantenere vive le loro speranze di andare ai playoff, e da sei partite non conoscono sconfitta. L’ultima contro i Blazers, però, è stata diversa dalle altre: invece di affidarsi al proprio attacco scoppiettante, la squadra di coach Mike Malone è riuscita a rimontare e a vincere contro la terza forza della conference grazie alla propria difesa, concedendo solamente il 37.3% dal campo e il 23% da tre ai propri avversari. A fare la differenza è stato soprattutto un ultimo quarto in cui Damian Lillard (miglior marcatore della sfida con 25 punti) e compagni hanno segnato solamente 13 punti, sprecando il vantaggio di 11 lunghezze costruito nel terzo quarto e ritrovandosi incapaci di mettere punti a tabellone se non con i punti da seconda opportunità (ben 25 nella partita). Merito di Jusuf Nurkic, che contro la sua ex squadra ha giocato bene per lunghi tratti chiudendo con 20 punti e 19 rimbalzi (di cui 8 in attacco), ma commettendo diversi errori cruciali nel finale di gara — un fallo in attacco sanguinoso, un tiro libero sbagliato a 47 secondi dalla fine, una generale incapacità di fermare l’ex compagno Nikola Jokic. Il giocatore della settimana della Western Conference ha confezionato la decima tripla doppia della sua stagione realizzando 15 punti con 20 rimbalzi e 11 assist, certificando il suo impatto enorme sulla gara con un plus-minus di +18 in una partita vinta solamente di 6 grazie alla precisione dalla lunetta nel finale. Quella dimostrata dai vari Jamal Murray e Gary Harris (entrambi a quota 12 punti, con il secondo al rientro dopo quasi un mese di assenza) e da Will Barton, il migliore dei suoi con 22 punti e 8/15 al tiro in una gara che i Nuggets proprio non potevano permettersi di perdere. L’ex squadra di Danilo Gallinari avrà così la possibilità di giocarsi il ritorno ai playoff dopo cinque anni di assenza sul campo dei Minnesota Timberwolves che hanno già battuto in casa settimana scorsa: una di quelle partite per cui vale la pena puntare una sveglia molto presto (palla a due alle 2:00 della notte tra mercoledì e giovedì, diretta sui canali Sky Sport) perché capita raramente che due squadre si giochino un posto ai playoff in uno scontro diretto che mai come questa volta può essere definito come “dentro o fuori”. Anche i Blazers però dovranno fare i conti con una gara decisiva: questa quarta sconfitta consecutiva li costringerà a giocarsi il terzo posto nella partita casalinga contro gli Utah Jazz, che vincendo al Moda Center potrebbero scavalcarli in classifica prendendosi il terzo posto a Ovest. Un motivo in più per farsi la notte in piedi e seguire una nottata di basket NBA che si preannuncia entusiasmante.