Il veterano ex Timberwolves, già votato tre volte milgior sesto uomo della lega, potrebbe uscire dalla panchina per coach Brad Stevens, anche se il roster di Boston appare già "coperto" nella posizione
È rimasto uno dei pochi nomi di prestigio ancora senza una squadra, nonostante 18 anni di carriera nella lega, quasi 19.000 punti a referto e un palmares che può contare su ben tre titoli di sesto uomo dell’anno, vinti con le maglie di Hawks e Clippers (due volte): Jamal Crawford è ancora alla finestra, ma l’attesa per l’ex giocatore dei Minnesota Timberwolves potrebbe non durare ancora molto. Secondo quanto riportato da The Athletic, “c’è un interesse reciproco tra i Boston Celtics e il giocatore, anche se la squadra non ha ancora effettuato nessun tipo di offerta formale”. Crawford, a sua volta, sta aspettando che si materializzi la giusta situazione, disposto anche a restare fermo fino all’inizio dei training camp [che partono tra una settimana circa, ndr]”. La volontà di uno dei migliori sesti uomini della storia NBA è infatti quella di “firmare con una squadra che punti al titolo, per mettersi nella posizione di poter vincere l’anello”. La giusta ambizione di un veterano come Crawford va però un po’ a scontrarsi, almeno all’apparenza, alla realtà del roster dei Celtics, che appare già presidiato nel ruolo dell’ex riserva dei Timberwolves: con Kyrie Irving e Terry Rozier cui affidare i compiti in regia, nel ruolo di esterni non manca la competizione, con i posti di titolari nelle mani di Gordon Hayward e Jayson Tatum ma con giocatori di livello come Marcus Smart e Jaylen Brown (oltre a Semi Ojeleye e Abdel Nader, comunque sotto contratto) a reclamare minuti importanti. Al momento in realtà Boston non ha neppure un posto a roster disponibile da offrire a Crawford, ma i guai con la giustizia di Jabari Bird potrebbero presto portare o la lega o la franchigia stessa a scegliere di invalidare il contratto, liberando così lo spazio necessario a inserire il veteranissimo in uscita da Minnesota. Nella sua ultima stagione NBA, Crawford ha segnato più di 10 punti a sera in poco meno di 21 minuti dalla panchina, tirando il 41.5% dal campo, il 33% da tre punti e oltre il 90% ai liberi, ma l’importanza del suo ruolo all’interno dello spogliatoio dei T’Wolves è testimoniata dalla vittoria del premio di “Compagno di squadra dell’anno”, assegnato ogni anno dalla NBA nel ricordo della coppia Twyman-Stokes (compagni a Portland sul finire degli anni ’70).