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NBA, Joel Embiid firma con Under Armour: è il lungo più pagato della lega

NBA

Sul fronte delle sponsorizzazioni, Joel Embiid era il free agent più richiesto dell'estate. A spuntarla è stata Under Armour, che lo ha reso il lungo più pagato di tutta la NBA in termini di endorsement. "Questo contratto va oltre la pallacanestro" il commento del centro dei Philadelphia 76ers

UN'ALTRA FIRMA CHE FA RUMORE: COUSINS PASSA A PUMA

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Il mercato della NBA sarà anche fermo, ma ce n’è un altro che è ancora in fermento. Dopo la notizia di settimana scorsa del passaggio di DeMarcus Cousins a Puma, un altro centro di spessore in NBA ha cambiato marca di abbigliamento. Anzi, Joel Embiid è diventato il lungo più pagato di tutta la lega per quanto riguarda gli accordi di sponsorizzazione: l’All-Star dei Philadelphia 76ers ha firmato un accordo di cinque anni con Under Armour, diventando il più remunerato della lega nella sua posizione. “È uno stereotipo sui lunghi che non possano vendere le scarpe. Ma quando mi guardo, io non vedo un lungo: vedo una guardia” ha detto Embiid a ESPN con un sorriso. “Posso fare qualsiasi cosa su un campo da basket: passare, giocare in post, tirare, portare palla, fare il playmaker. Ho voglia di rompere lo stereotipo e non vedo l’ora di fare molto di più con Under Armour”. L’accordo, infatti, include anche un impegno benefico sia a Philadelphia che in Camerun per aiutare le persone in difficoltà, per cercare di restituire alla gente quello che la pallacanestro gli ha dato. “Questo accordo va al di là del basket, non è solo una scarpa che va prodotta. Voglio dire, sono sicuro che disegneranno una scarpa bella almeno quanto lo sono io. Perciò non preoccupatevi, quello verrà sistemato. Ma voglio usare questa partnership per fare qualcosa di concreto. Voglio cambiare le vite delle persone come Luc [Richard Mbah-a-Moute, che ha dato il via alla sua carriera, ndr] ha fatto con la mia”. Under Armour è riuscito a metterlo sotto contratto battendo la concorrenza di Puma e di New Balance, facendo un’offerta talmente alta – e non nota al pubblico – da spingere adidas a non esercitare la “clausola di pareggio” prevista nel precedente contratto di sponsorizzazione con Embiid. Un’investitura in piena regola per quello che è stato il free agent più inseguito di questa estate, complice non solo il suo status di All-Star a seguito di una stagione da 23 punti e 11 rimbalzi di media, ma anche per la sua personalità debordante specialmente sui social network, capace di farlo balzare in testa alle classifiche di gradimento della lega. Considerando il talento presente nel roster dei Sixers e le possibilità di fare strada nei playoff negli anni a venire, l’unica cosa che può limitare l’ascesa di Embiid sono gli infortuni. Ma intanto, il nuovo accordo gli permetterà di lasciare un segno indelebile nelle vite delle persone con cui entrerà in contatto.