NBA, fattore campo: 3 squadre (tutte a Est) ancora imbattute in casa

PHILADELPHIA 76ERS: 12-0 | Philadelphia oggi è la terza miglior difesa NBA (concedendo solo 103 punti per 100 possessi) ma quando giocano al Walls Fargo Center gli uomini di coach Brown stringono ancora di più le maglie dietro: nessuno fa meglio dei Sixers (solo 98.4 punti concessi su 100 possessi) che in casa hanno battuto i Boston Celtics nell’opener stagionale, ma anche i Miami Heat e i Toronto Raptors. In media superano gli avversari di 13 punti su 100 possessi grazie a un attacco da 111.5. Il record di franchigia è però ancora lontano: nel 1949-50 e 1952-52 a Syracuse ne vinsero 21 per cominciare la stagione, come fatto anche nel 1966-67 dopo il trasferimento a Philly

MIAMI HEAT: 10-0 | In Florida invece le 10 vittorie vogliono dire record di franchigia. Miami è la seconda squadra che davanti ai propri tifosi vince con lo scarto più ampio, addirittura vicino ai 16 punti a sera (solo Milwaukee fa meglio con 16.3). All’American Airlines Arena gli Heat hanno il 7° miglior attacco, la 3^ miglior difesa NBA, (mentre sono solo 12° e 7° nel dato generale che tiene conto anche delle trasferte) e soprattutto al secondo posto per Net Rating (+15 dietro ai soliti Bucks). La vittoria sui Rockets – addirittura +29! – è il fiore all’occhiello di questa striscia iniziale di successi casalinghi

BOSTON CELTICS: 9-0 | La squadra di coach Brad Stevens è quella che conta le vittime più eccellenti sul proprio campo: dal via della stagione, infatti, al TD Banknorth sono già caduti Toronto, Milwaukee, Dallas, Miami e Denver. Boston ha un differenziale su 100 possessi sugli avversari di 9.3 punti a partita, ma può contare sul secondo miglior attacco, capace di produrre quasi 117 punti per 100 possessi (116.6) dietro a quello dei soliti Bucks, che sarebbero in questa classifica se non avessero perso all'overtime contro Miami a inizio stagione sprecando 21 punti di vantaggio (da lì in poi 10 vittorie in fila)