Partita divertente e combattuta vinta in volata dai Clippers contro i Mavericks grazie ai 36 punti e 11 rimbalzi di Kawhi Leonard e alle triple nel finale di Landry Shamet (18 punti e 5/8 dall’arco). Non basta a Dallas la tripla doppia sfiorata da Doncic (36, 10 e 9 assist) in un match in cui i texani perdono Dwight Powell per il resto della stagione
Dallas Mavericks-L.A Clippers 107-110
Sesta partita in fila senza Paul George e sesta gara oltre quota 30 punti segnati per Kawhi Leonard - sempre più trascinatore dei Clippers, giunti alla quarta vittoria consecutiva e abili nel finale ad avere la meglio su un campo difficile come quello di Dallas. Il numero 2 di L.A. chiude con 36 punti e 11 rimbalzi a referto - il primo giocatore della storia dei Clippers, da quando la franchigia si è spostata a Los Angeles, con una striscia di trentelli così lunga - a cui si aggiungono i 18 punti cruciali realizzati da Landry Shamet. È lui a segnare le due triple che negli ultimi tre minuti tengono a distanza i Mavericks, che con Tim Hardaway Jr. sbagliano il tentativo dalla lunga distanza del possibile pareggio. Quello sarebbe stato il canestro dell’overtime e il decimo assist della serata di un Luka Doncic che sfiora la tripla doppia (36 punti e 10 rimbalzi) e tiene a galla Dallas nella serata in cui i Mavs ritrovano Porzingis, ma perdono un tassello importante come Dwight Powell. Il lungo lettone torna sul parquet dopo 10 gare d’assenza, fatica a trovare ritmo e chiude con 10 punti e 17 tentativi dal campo a referto. La partita di Powell invece dura meno di un quarto, costretto a uscire dopo essersi accasciato a terra a seguito della rottura del tendine d’Achille. Un altro infortunio arrivato a complicare la promettente stagione di Dallas, che interrompe una striscia di quattro successi, ma resta saldamente al quinto posto a Ovest.