Pessima serata per i Dallas Mavericks, che perdono in casa contro i Clippers e saranno costretti a rinunciare per il resto della stagione a Dwight Powell - componente fondamentale del quintetto texano. Per lui si parla di rottura del tendine d'Achille, nelle prossime ore gli esami e l'eventuale immediata operazione
Crollato a terra senza nessun motivo apparente, senza contatto con gli avversari e alle prese con un dolore atroce alla parte bassa della gamba destra. Finisce così la stagione di Dwight Powell, la prima da titolare e co-protagonista in una squadra come Dallas che gli aveva affidato un bel po’ di responsabilità in questa stagione. Un’ultima partita durata 9 minuti, meno di un quarto, prima di tentare la penetrazione e fermarsi dopo un solo palleggio. Arrivato in Texas nel 2015, Powell si stava finalmente godendo il meritato spazio in quintetto, in una stagione da 9.6 punti e 5.7 rimbalzi di media, in grado di salire di colpi nelle ultime 10 partite in cui era mancato Kristaps Porzingis. Un giocatore ideale per il gioco di Dallas, ottimo nel chiudere al ferro i pick&roll e nel difendere su giocatori di maggiore stazza rispetto alla sua - lasciando libero Porzingis da eventuali accoppiamenti complicati a protezione del ferro. “Un’assenza pesante, dura da accettare”, come ha chiosato coach Carlisle a fine partita.