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Mercato NBA, Iguodala-Memphis, è scontro: “Vogliamo sfidarlo da avversario”

la polemica

Continua a far discutere la scelta dell’ex giocatore degli Warriors di restare lontano dai Grizzlies in attesa di una nuova destinazione: “Fa parte della nostra squadra, ma non vuole giocare con noi. Speriamo vada via, così da affrontarlo sul parquet”, sottolinea Dillon Brooks. Ja Morant è d’accordo, mentre Steph Curry difende il suo ex compagno

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Di Andre Iguodala a Memphis, nessuna traccia. Dopo mesi dall’operazione di mercato con cui gli Warriors sono stati “costretti” per ragioni salariali a rinunciare a lui – spedito a Memphis per alleggerire il salary cap di Golden State – i Grizzlies hanno capito di non poter contare sul suo contributo. Neanche un minuto in campo in una squadra che nel frattempo ha trovato motivazioni e forze per puntare ai playoff a Ovest. Un gruppo che ha dimostrato di essere duro, pieno di voglia ed energia, nonostante l’atteggiamento discutibile tenuto dal veterano tre volte campione NBA nei loro confronti: “Un ragazzo che fa parte della nostra squadra, ma non vuole giocare con noi”: non si nasconde Dillon Brooks al termine del match vinto contro Detroit. “Non vedo l’ora che Iguodala trovi un accordo con una nuova squadra in maniera tale da poterlo sfidare sul parquet, in maniera tale da fargli vedere di che pasta siamo fatti qui a Memphis”. Un commento senza peli sulla lingua che ha subito trovato l’approvazione di Ja Morant e De’Anthony Melton che hanno rilanciato le sue parole, consapevoli del fatto comunque vadano le prossime 48 ore di mercato, di Iguodala a Memphis non ci sarà traccia fino al termine della stagione. Il giocatore dei Grizzlies in realtà ha poi proseguito la sua intervista sottolineando: “È un grande giocatore, sta provando a fare la cosa che ritiene più giusta per la sua carriera, ma non è una cosa di cui noi dobbiamo preoccuparci. Non è una distrazione, al massimo ci facciamo una risata quando viene fuori”. Il diretto interessato al momento non ha battuto ciglio, mentre in suo soccorso via Instagram è arrivato Steph Curry – che in una storia ha postato la foto di Iguodala con il Larry O’Brien Trophy e un’emoticon dal messaggio inconfondibile: un dito sulla bocca per zittire tutti, quasi a dire che un campione del genere non è in discussione. Una situazione che dunque resta molto tesa, a cui soltanto il mercato potrà porre rimedio prima della deadline del prossimo 6 febbraio.