Oscar 2020, Spike Lee omaggia Kobe Bryant. FOTO

Gli Oscar 2020 saranno ricordati anche per l’omaggio di Spike Lee all’amico Kobe Bryant: il regista e attore statunitense si è presentato al Dolby Theatre di Los Angeles con una giacca speciale gialloviola in onore della leggenda dei Lakers. Non solo: il numero 24 ben in vista, sia sui risvolti della giacca che sulla schiena, e le scarpe di Kobe: un tributo a due settimane dalla tragica morte del Black Mamba

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Spike Lee sul red carpet del Dolby Theatre di Los Angeles insieme con la moglie Tonya. Nella notte degli Oscar 2020, l'attore e regista statunitense ha voluto omaggiare Kobe Bryant con un completo gialloviola, i colori simbolo dei Lakers

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Non solo, anche le scarpe da ginnastica sono una dedica al Black Mamba: il modello si chiama proprio "Kobe Mentality", la collezione lanciata dall'ex stella dei Los Angeles Lakers con il suo storico sponsor tecnico

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Spike Lee insieme con Brad Pitt, che ha vinto il premio come miglior attore non protagonista grazie a "C'era una volta a...Hollywood" di Quentin Tarantino

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Un dettaglio della giacca di Spike Lee, viola con risvolti gialli: sulla destra il numero 2 e sulla sinistra il 4 a formare lo storico 24 di Kobe

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Spike Lee scherza con Joaquin Phoenix, vincitore dell'Oscar come miglior attore protagonista grazie all'interpretazione del Joker di Todd Phillips

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Il numero 24 di Kobe Bryant sulle spalle di Spike Lee: la sua giacca è stata rifinita sul modello delle canotte NBA

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Anche gli occhiali erano rigorosamente viola, in pendant con il vestito da Lakers

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Spike Lee sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles prima dell'annuncio del premio come miglior regista degli Oscar 2020

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"And the winner is...Bong Joon Ho!" Il regista sudcoreano è stato premiato da Spike Lee per "Parasite"

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Da regista a regista: il momento in cui Spike Lee consegna la statuetta a Bong Joon Ho

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Il tributo è arrivato a 2 settimane dalla morte di Kobe Bryant nel tragico incidente in elicottero nella contea di Calabasas, in cui hanno perso la vita anche la figlia Gianna e altre sette persone. Spike Lee e Kobe erano grandi amici

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Nel 2008 il regista americano aveva realizzato "Kobe Doin' Work", documentario in cui aveva raccontato un giorno della vita del Black Mamba impegnato nella sfida tra i suoi Los Angeles Lakers e i San Antonio Spurs