La partita del voto americano si gioca nelle arene di basket: le foto dei seggi
Uno degli accordi raggiunti dalla NBPA - il sindacato dei giocatori NBA - a seguito delle proteste e richieste portate avanti negli ultimi mesi con i proprietari delle franchigie è stato quello di utilizzare le arene e i campi di allenamento come “luoghi della democrazia”: palazzetti dove iscriversi alle liste elettorali ed esprimere il proprio voto, seggi e schede per decidere tra Trump e Biden al posto dei canestri.
BIDEN VS. TRUMP, CHI VINCERÀ? | Al momento la situazione resta in equilibrio: il Presidente USA uscente è in vantaggio nello scrutinio in Pennsylvania, Michigan, Wisconsin e Georgia - stati chiave per conquistare la Casa Bianca. Biden invece ha vinto in Arizona e adesso aspetta il conteggio dei voti espressi via posta che dovrebbero favorirlo. Un'incertezza e un equilibrio che potrebbe protrarsi ancora per diverse ore
BIDEN VS. TRUMP: SEGUI GLI AGGIORNAMENTI SU SKYTG24ATLANTA HAWKS - STATE FARM ARENA | Il palazzetto della Georgia è diventato uno dei riferimenti del distretto elettore, in grado di ospitare e garantire le votazioni grazie all’enorme dimensione della struttura che ha permesso di mantenere il distanziamento necessario, permettendo agli elettori di votare in sicurezza nonostante
BROOKLYN NETS - BARCLAYS CENTER | L’arena che ospita i Brooklyn Nets ha aperto le porte sin dal 24 ottobre per garantire uno spazio per l’Early Voting accessibile fino alla chiusura dei seggi prevista il 3 novembre. Alcuni uffici dell’arena hanno permesso anche agli elettori di registrarsi
All’interno degli ampi spazi sono state allestite diverse zone con cabine elettorali di questo tipo, a cui è stato garantito accesso attraverso corsi separate e ampio distanziamento a tutti gli elettori
CHARLOTTE HORNETS - SPECTRUM CENTER | Le divise delle squadre di casa a fare da sfondo alla fila di elettori pronti alla registrazione e al voto anticipato: il North Carolina è uno degli stati in cui si è deciso il destino elettorale degli USA, con lo Spectrum Center aperto dal 15 al 30 ottobre per 12 ore al giorno. Un riferimento per la comunità, soprattutto afroamericana, di Charlotte
CHICAGO BULLS - UNITED CENTER | La città dell’ex presidente Barack Obama, che da oltre 20 anni riempie l’arena cittadina garantendo sempre il tutto esaurito alle partite dei Bulls, ha affollato lo United Center adibito per il 3 novembre come seggio elettorale
Queste le immagini delle file al seggio postate dall'account ufficiale dei Bulls, che oltre alle indicazioni utili per accedere all'arena ha continuato per tutto il giorno a esortare i cittadini dell'Illinois: "È una meravigliosa giornata di sole: venite a votare"
DALLAS MAVERICKS - AMERICAN AIRLINES CENTER | “Siamo lieti di annunciare che la nostra arena sarà il seggio elettorale più grande dell’intera città”: questo il messaggio con cui lo scorso 29 agosto i Mavericks rendevano noto l’accordo raggiunto con le autorità cittadine, permettendo così a decine di migliaia di elettori di scegliere tra Donald Trump e Joe Biden
DENVER NUGGETS - BALL CENTER | Sono stati migliaia anche i volontari che hanno lavorato per rendere accessibili e sicure le arene NBA, in Colorado così come nel resto degli Stati Uniti: “Siamo orgogliosi di poter ospitare un evento così importante, nella speranza che questa sia soltanto la prima volta”, il commento della famiglia Kroenke
DETROIT PISTONS - HENRY FORD PERFORMANCE CENTER | Non solo le arene dove le squadre NBA scendono in campo, ma anche i campi di allenamento o quelli utilizzati dalla G-League - come accaduto a Detroit, dove gli elettori si sono potuti recare nell’avveniristico Henry Ford Performance Center per scegliere il prossimo presidente degli Stati Uniti
HOUSTON ROCKETS - TOYOTA CENTER | Anche i Rockets hanno aperto le porte della propria arena per ospitare gli elettori: questa un’immagine suggestiva dei poliziotti che lo scorso giugno osservavano le manifestazioni in ricordo di George Floyd: anche grazie a quelle proteste la NBA ha deciso di fare un deciso passo in avanti per andare incontro agli elettori statunitensi
GOLDEN STATE WARRIORS - CHASE CENTER, OAKLAND FACILITY | Gli Warriors invece hanno scelto un testimonial d'eccezione come Steph Curry: uno dei tanti elettori che si sono recati nelle strutture messe a disposizione della comunità da parte della franchigia di San Francisco
INDIANA PACERS - BANKERS LIFE FIELDHOUSE | Questa una delle tante immagini postate sui social dalla squadra di Indianapolis, uno dei principali seggi elettorali della città che hanno messo in piedi una procedura per permettere alle persone di completare le operazioni di voto "in meno di 5 minuti"
L.A. CLIPPERS - THE FORUM | La squadra di Steve Ballmer ancora non è tornata a giocare al Forum - già casa dei Lakers in passato - ma non ha perso tempo per approntare l'arena e metterla a disposizione della comunità elettorale di Los Angeles come seggio
LOS ANGELES LAKERS - STAPLES CENTER | I Lakers sono stati tra i principali promotori della protesta durante il boicottaggio di agosto, disposti anche a lasciare la bolla di Orlando e sospendere la stagione NBA. Alla fine non solo è arrivato un titolo NBA, ma anche l'apertura delle porte dello Staples Center
MILWAUKEE BUCKS - FISERV FORUM | Anche a Milwaukee - città sconvolta dal ferimento di Jacob Blake che ha poi portato al boicottaggio da parte dei Bucks contro i Magic - arena aperta per permettere agli elettori di votare in anticipo
NEW ORLEANS PELICANS - SMOOTHIE KING CENTER | Non il 3 novembre, ma nei giorni che hanno preceduto quello finale delle elezioni in Louisiana, l'arena dei Pelicans è rimasta aperta a lungo per accogliere migliaia di votanti: "In attesa che torni la pallacanestro, il nostro spazio è il più adatto per garantire il distanziamento ed evitare il contagio da COVID-19", si legge nella nota della proprietà
NEW YORK KNICKS - MADISON SQUARE GARDEN | Sì, il seggio elettorale forse più suggestivo di tutti gli Stati Uniti è il Madison Square Garden di New York. I Knicks che guardano dall'alto la lunga fila di elettori che per diversi giorni hanno affollato - rigorosamente a distanza uno dall'altro - l'arena più famosa dello sport mondiale
Sono circa 60.000 gli elettori del seggio allestito alle spalle della Penn Station sulla 34^ strada
Questo invece uno dei tanti messaggi elettorali della squadra di New York: "Io sono un elettore", a conferma di quanto la NBA abbia investito per invitare le persone a recarsi alle urne
OKLAHOMA CITY THUNDER - CHESAPEAKE ARENA | Nessun seggio elettorale nell'arena di Oklahoma City, che per quasi tre settimane sul finire di settembre e gli inizi di ottobre è stato il principale ufficio cittadino tra quelli predisposti per la registrazione dei votanti alle liste elettorali
ORLANDO MAGIC - AMWAY CENTER | Orlando è stata per tre mesi la casa della NBA all'interno del complesso di Disney World e i Magic hanno messo a disposizione degli elettori anche l'Amway Center che per oltre una settimana ha accolto tutti i votanti che hanno voluto "anticipare" il 3 novembre ed esprimere in anticipo la loro preferenza
PHILADELPHIA 76ERS - WELLS FARGO CENTER | In visita al seggio di Philadelphia in quella che dallo scorso anno è anche la sua arena c'era anche Matisse Thybulle - il rookie dei Sixers che già all'interno della bolla ha mostrato grande maestria con la telecamera nel ruolo di reporter
PHOENIX SUNS - VETERAN'S MEMORIAL COLISEUM | Una struttura che ha aperto le sue porte al pubblico il 3 novembre 1965 e che dal 1968 al 1992 ha ospitato i Phoenix Suns. Nel giorno del suo 55° compleanno, l'arena non poteva chiedere celebrazione migliore dell'ospitare per la prima volta un seggio elettorale
SACRAMENTO KINGS - GOLDEN 1 CENTER | Anche nella capitale californiana, gli appassionati per una volta si sono recati all'arena non per seguire una gara di pallacanestro ma per esprimere la loro preferenza tra Trump e Biden
WASHINGTON WIZARDS - CAPITAL ONE ARENA | Non si poteva che chiudere con l'arena di Washington DC, la casa degli Wizards e a pochi passi dai centri di potere nevralgici della democrazia statunitense. Il futuro degli USA passerà dalla Casa Bianca, ma a Washington così come nel resto degli Stati Uniti è evidente che la scelta del nuovo Presidente sia passata anche dalle arene NBA