Luke Kennard gli ha rubato minuti e tiri, le sue cifre sono in picchiata: per questo Lou Williams (e il suo contratto in scadenza da 8 milioni di dollari) potrebbe diventare una pedine importante sul mercato per i Clippers. Che guardano con interesse a Toronto per capire l'eventuale intenzione dei Raptors di separarsi da Kyle Lowry, anche lui free agent a fine anno
Fin qui la stagione dei Clippers non è certo deludente, con il terzo posto a Ovest dietro a Jazz e Lakers. Ma Steve Ballmer ha già dimostrato in estate — con il siluramento di coach Doc Rivers — di non aver più tanta pazienza. Vuole vincere, arrivare secondo non gli basta e terzo meno che meno. Per questo — dopo aver lasciato andare Montrezl Harrell, JaMychal Green e Landry Shamet per far posto a Serge Ibaka, Nicolas Batum e Luke Kennard — i grandi movimenti in casa Clippers potrebbero non essere ancora terminati. E il nome sulla bocca di tutti è quello di Lou Williams, che proprio con l’arrivo di Kennard da Detroit ha visto diminuire i suoi minuti e — con essi — anche l’impatto in campo. Oggi infatti Williams gioca appena più di 20 minuti a sera, ben 8 in meno di quanto restava in campo la scorsa stagione: scesa, ancor più drasticamente, anche la sua produzione offensiva (10.3 punti contro i 18.2 dell’annata 2019-20) e il suo contratto in scadenza di 8 milioni di dollari sembra un asset perfetto da scambiare sul mercato. Williams ha più volte professato di voler terminare la sua carriera ai Clippers, accettando anche un taglio nello stipendio pur di restare a L.A., ma il front office potrebbe scegliere di cederlo ugualmente a fronte di un’allettante contropartita.
Un pacchetto con Patrick Beverley per arrivare a Kyle Lowry?
Sfumato Derrick Rose (accasatosi a New York nonostante l’interesse dei Clippers), uno dei nomi che rimbalzano è quello di Kyle Lowry, per il quale L.A. potrebbe pensare di aggiungere anche Patrick Beverley nel pacchetto comprendente Williams da offrire a Toronto. Beverley è ancora sotto contratto (a oltre 14.3 milioni di dollari) per la stagione 2021-22, mentre Lowry esaurisce al termine di quest’anno (a 30.5 milioni di dollari) il suo vincolo contrattuale con i Raptors: L.A. dovrebbe aggiungere ancora qualcosa all’offerta per far quadrare i conti, ma non è detto che verso la trade deadline l’operazione non decolli, sfruttando eventualmente anche l’intermediazione di una terza squadra.