NBA, risultati della notte: Lakers, che fatica contro i Magic! Gallinari ko a Denver

DENVER NUGGETS-ATLANTA HAWKS 126-120 | Non c’è partita a Denver tra Nuggets e Hawks, con gli ospiti che reggono un quarto d’ora, prima di essere travolti da una delle migliori squadre della Western Conference - che passa avanti nella seconda frazione, allunga nel terzo quarto e non si volta più indietro. Per Denver è la sesta vittoria nelle ultime otto gare, quella che vale l’aggancio ai Blazers con il record di 28-18. Per Atlanta invece è il terzo ko nelle ultime cinque partite in trasferta a Ovest

Denver chiude con tutto il quintetto in doppia cifra (nessuno resta sul parquet più di 32 minuti, approfittando del match mai in discussione nel secondo tempo per allungare la rotazione e far riposare tutti). Aaron Gordon, il nuovo arrivato da Orlando, chiude con 13 punti in 21 minuti, mentre Nikola Jokic si ferma a due assist dalla tripla doppia con i suoi 16 punti e 10 rimbalzi. Miglior realizzatore è JaMychal Green: 20 punti in soli 14 minuti in uscita dalla panchina

Ritorno amaro con sconfitta da grande ex per Danilo Gallinari a Denver - che ben conosce l’ambiente e che così a lungo ha giocato e vissuto in Colorado. Il n°8 azzurro chiude con 14 punti raccolti grazie a un 5/10 al tiro arrivato a gara in corso - bersagli che fanno il paio con quelli di un Trae Young da 21 punti e 7 assist e con gli 11 di uno spuntato John Collins - reduce dal massimo in carriera contro gli Warriors

TORONTO RAPTORS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 117-122 | Terza vittoria consecutiva - tutte in trasferta - per i Blazers che battono a domicilio anche i Raptors a Tampa grazie ai 22 punti e 11 assist di Damian Lillard e ai canestri nel finale di un CJ McCollum da 23 con 9/18 dal campo. Il quintetto ospite chiude tutto in doppia cifra, con Norman Powell che parte titolare, sbaglia squadra prima della palla a due (schierandosi dalla parte dei padroni di casa), ma poi aiuta Portland su entrambi i lati del campo in un match da 13 punti per lui

Toronto invece può recriminare su un disastro terzo quarto offensivo, che vanifica i 41 punti realizzati nella frazione d’apertura e permette a Portland idi rendere il controllo dei match. I Raptors dopo l’intervallo lungo segnano 10 punti in 12 minuti, tirando 4/22 dal campo, 0/13 complessivo di squadra dall’arco e perdendo 5 palloni. Il risultato è che i padroni di casa non vanno oltre i 26 punti di Siakam e i 20 di VanVleet, in quella che è l’undicesima sconfitta nelle ultime 12 gare per Toronto

CHARLOTTE HORNETS-PHOENIX SUNS 97-101 OT | In perfetta parità all’intervallo, la gara sembra prendere una direzione con l’11-0 di parziale Suns nel terzo quarto. Gli ospiti però hanno una serata orrenda al tiro da tre (8/40, il 20%) dove invece trova la mira nel finale Devonte’ Graham, le cui prodezze mandano la gara in overtime. In 5 minuti con più errori che canestri la decidono i liberi: 4/4 di Chris Paul e 4/4 di Booker danno ai Suns la 4^ vittoria nelle ultime 5

Phoenix ha un ottimo avvio tanto da Deandre Ayton (che chiude con 14 punti e altrettanti rimbalzi) che da Devin Booker, ottimo nei primi tre quarti (chiusi a 26 punti). Poi alcune scelte del n°1 dei Suns restano rivedibili, sporca le percentuali ma riesce comunque a essere decisivo nel finale dalla lunetta, e i suoi 35 punti sono essenziali per il successo di Phoenix, insieme ai 13 punti con 6/11 di Mikal Bridges e ai 16 ma con percentuali insufficienti di Chris Paul

Con LaMelo Ball fuori e anche Malik Monk ai box, lo spazio non manca a Devonte’ Graham, che ne approfitta per segnare 30 punti con addirittura 7 centri dall’arco, due consecutivi fondamentali per portare la gara in overtime. Bene anche Terry Rozier, autore di 22 punti e 10 rimbalzi ma i canestri più spettacolari arrivano dai balzi di Miles Bridges (18 con 12 rimbalzi per lui)

LA CLASSIFICA AGGIORNATA DELLA EASTERN E DELLA WESTERN CONFERENCE