NBA, Ben Simmons e l'incubo tiri liberi: tante star tra i peggiori dieci ai playoff

Washington contro il n°25 dei Sixers ha commesso più volte fallo intenzionale nel finale di gara poi perso da Philadelphia, ma a guardare i dati di questi primi 10 giorni playoff si può facilmente verificare che non è l’unico in grossa difficoltà in queste prime gare di postseason: nella top-10 dei peggiori (tra quelli che hanno tentato almeno 10 tiri liberi) appaiono nomi insospettabili, MVP e giocatori che di solito viaggiano con percentuali ben più alte a cronometro fermo

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11° POSTO - CHRIS PAUL, PHOENIX SUNS | 70% AI LIBERI: 7/10 A CRONOMETRO FERMO | È fuori dalla top-10, ma merita una citazione: CP3 di solito è infallibile dalla lunetta, ma la spalla fuori posto ha inciso anche su questo aspetto. Tre tiri liberi non a bersaglio su 10 tentativi: una notizia quando si parla di un cecchino come lui

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10° POSTO - JRUE HOLIDAY, MILWAUKEE BUCKS | 66.7% AI LIBERI: 8/12 A CRONOMETRO FERMO | Un bel problema per i Bucks, nel caso in cui le serie diventino più combattute e decise in volata: in quei casi la concentrazione e la capacità di portare a casa punti facili sarà fondamentale. Anche perché più su in classifica ci sono anche altri giocatori - importanti - del quintetto di Milwaukee...

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9° POSTO - DANIEL GAFFORD, WASHINGTON WIZARDS | 65% AI LIBERI: 13/20 A CRONOMETRO FERMO | Il lungo degli Wizards va spesso in lunetta, per un motivo ben preciso: perché i suoi avversari sanno che quello è un suo punto debole, sfruttando le mancanze di un giocatore (uno dei pochi) che ti aspetteresti di ritrovare in una classifica di questo tipo

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8° POSTO - GIANNIS ANTETOKOUNMPO, MILWAUKEE BUCKS | 63.6% AI LIBERI: 21/33 A CRONOMETRO FERMO | Uno dei grandi talloni d'Achille del due volte MVP in carica, ondivago nella resa al tiro e spesso spedito in lunetta per evitare guai peggiori: i suoi errori possono diventare pesanti come macigni in gare playoff decise nel finale, ma i Bucks sanno di dover fare i conti anche con questo

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7° POSTO - TIM HARDAWAY JR., DALLAS MAVERICKS | 60% AI LIBERI: 6/10 A CRONOMETRO FERMO | Verrebbe da dire (senza andare troppo lontani dalla verità) che gli viene più facile segnare con i piedi oltre l'arco che non a cronometro fermo: un paio di errori di troppo hanno reso il dato variabile (visto il piccolo campione considerato), però anche questa a suo modo è un'indicazione

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6° POSTO - AARON GORDON, DENVER NUGGETS | 60% AI LIBERI: 9/15 A CRONOMETRO FERMO | Non è mai stato un grande tiratore in carriera e questo ha rallentato non poco l'impatto di un atleta unico anche in una lega come la NBA: certo che il 60% ai liberi potrebbe diventare un difetto complicato da gestire per una squadra come Denver, che spesso dovrà lottare punto a punto per prendersi pesanti vittorie ai playoff

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5° POSTO - LEBRON JAMES, LOS ANGELES LAKERS | 58.8% AI LIBERI: 10/17 A CRONOMETRO FERMO | Un difetto che quest'anno già in regular season si era accentuato e che aveva scatenato riflessioni come tutto ciò che riguarda James: ora che dovrà fare a meno anche di Anthony Davis, vietato fare passi falsi in ogni situazione. Lunetta dei tiri liberi inclusa

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4° POSTO - RUDY GOBERT, UTAH JAZZ | 53.8% AI LIBERI: 14/26 A CRONOMETRO FERMO | Te lo aspetteresti al primo posto, ma c'è chi sta messo peggio: Rudy Gobert è un pessimo tiratore (di liberi, e non solo), ma a leggere quelle cifre sopra il 50% viene quasi da accontentarsi visto tutto il resto che offre e che propone in campo

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3° POSTO - DWIGHT HOWARD, PHILADELPHIA 76ERS | 45% AI LIBERI: 9/20 A CRONOMETRO FERMO | Già, il simbolo del pessimo tiratore di liberi degli ultimi 15 anni in NBA: Dwight Howard, quello che tutti avrebbero messo in vetta a questa classifica e che anche con i Sixers sta confermando l'incapacità cronica di trovare il fondo della retina a cronometro fermo

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2° POSTO - LUKA DONCIC, DALLAS MAVERICKS | 40.6% AI LIBERI: 13/32 A CRONOMETRO FERMO | No, non c'è refuso: nonostante una postseason finora eccellente, Luka Doncic sta litigando con il ferro a cronometro fermo in maniera preoccupante non solo per i suoi standard, ma per quelli dell'intera NBA. Gli errori sono tanti e lasciano qualche perplessità; il secondo peggiore tra tutti, davanti a un altro All-Star...

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1° POSTO - BEN SIMMONS, PHILADELPHIA 76ERS | 25% AI LIBERI: 5/20 A CRONOMETRO FERMO | La domanda sorge spontanea: dinanzi a queste cifre - che non meritano ulteriore commento - davvero c'è qualcuno che si meraviglia del fatto che coach Scott Brooks abbia chiesto ai suoi di fare fallo sistematico su di lui?