Mercato NBA, Ben Simmons: Isiah Thomas dice che hanno sbagliato i Philadelphia 76ers
mercato nbaL’All-Star dei Sixers, fuori squadra e alle prese con problemi psicologici, è ormai un rebus che Philadelphia non riesce a risolvere (e di cui tutti parlando). Anche Isiah Thomas ha detto la sua, spiegando che la squadra della Pennsylvania ha commesso errori evidenti: “Non puoi criticarlo in pubblico, pensate se lo avesse fatto Phil Jackson con Shaquille O’Neal…”
Ben Simmons non è ancora sceso in campo nella nuova stagione con Philadelphia, dopo che la caotica estate seguita a delle prestazioni playoff in altalena ha portato alla rottura con la dirigenza dei Sixers e con i compagni in spogliatoio. Mancanza di tiro e di aggressività nei momenti decisivi: questa la critica che gli è stata rivolta da più parti, in maniera neanche troppo velata anche da coach Doc Rivers e da Joel Embiid - leader di un spogliatoio nel quale Simmons non vuole più mettere piede. I problemi di fiducia in sé e tutto il resto vengono dopo, ma la questione resta: Philadelphia lo paga centinaia di milioni di dollari e lui non gioca perché non regge le critiche? Secondo Isiah Thomas - storico giocatore dei Detroit Pistons - il problema lo hanno creato proprio i Sixers, che non sono stati in grado di stringersi attorno a lui e di essere di supporto in un momento così delicato: “Lo hanno perseguitato: quando Shaq tirava 4/18 ai liberi, non ho mai sentito Phil Jackson lamentarsi di lui. Di certo non lo ha mai disprezzato pubblicamente”. Un commento a caldo che potrebbe essere costato molto caro a Philadelphia.