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Mercato NBA, Mario Chalmers torna a giocare in G-League e spera in un posto nella lega

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©Getty

Mario Chalmers, storico giocatore dei Miami Heat che un decennio fa dominavano in NBA, ha accettato l’offerta dei Grand Rapids Gold - la squadra affiliata ai Denver Nuggets nella lega di sviluppo - e giocherà in G-League nelle prossime settimane, sperando di mettere in mostra una condizione fisica accettabile che gli permetta di ricevere una chiamata da qualche squadra NBA, a tre anni e mezzo di distanza dalla sua ultima esperienza nella lega

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Mentre la NBA è alle prese con la peggior ondata di contagi da COVID degli ultimi due anni - oltre 60 contagiati in meno di una settimana - la lega sta cercando di mettere in piedi insieme alla franchigie un sistema per evitare la sospensione delle gare: una delle chiavi è quella di “forzare” il più possibile le squadre a ricorrere a contratti di 10 giorni offerti a veterani e giovani talenti della G-League e che in generale gravitano attorno alla NBA. Un’occasione ghiotta (circa 100.000 dollari lordi per meno di due settimane di lavoro) che sta accattivando e incuriosendo diversi giocatori che nel passato più o meno recente sono transitati nella lega. L’ultimo a cogliere la palla al balzo è stato Mario Chalmers, che ha deciso di firmare un contratto con i Grand Rapids Gold - squadra di G-League affiliata ai Nuggets - nella speranza che qualcuno nelle prossime settimane bussi alla sua porta: “Ho ancora un bel po’ di benzina nel mio serbatoio - spiega il diretto interessato - non sono un giocatore finito. Le mie gambe reggono ancora, il mio fisico è fresco e posso competere ancora a livello NBA. Sono tante le squadre che vanno a caccia di uno dei 16 posti a disposizione per i playoff: se dovessero avere problemi con le rotazioni rimaneggiate dal COVID o da altro, è giusto che sappiano che io sono pronto a dare una mano. Sono anni che lavoro in palestra e non ho mai mollato: so bene cosa serve a una squadra per vincere un titolo”. Insomma, non poteva esserci spot personale migliore per presentare la sua candidatura, le franchigie sono avvisate: qualora dovesse servire, Chalmers è pronto a rendersi utile.