Mercato NBA: gli Utah Jazz cedono Miye Oni a OKC e risparmiano 2.5 milioni di dollari

C’era tempo fino a venerdì per liberarsi del contratto di Miye Oni da parte dei Jazz ed evitare che diventasse completamente garantito, facendo aumentare così i milioni di dollari di tassa di lusso da pagare. Niente 1.78 milioni di accordo quindi che sarebbero andati a impattare il salary cap di Utah (risparmiando circa 2.5 milioni di tasse), ma uno scambio che ha evitato alla squadra di Salt Lake City di rilasciarlo (e dunque di pagare lo stesso parte del suo contratto, oltre a tutto il resto). I Jazz invece hanno trovato la sponda ideale negli Oklahoma City Thunder, felici di incassare per il disturbo un’altra scelta al Draft - una chiamata al secondo giro del 2028. Niente di eccezionale, certo, ma un’ulteriore opzione per il futuro che va aggiunta all’enorme pacchetto di scelte a disposizione della dirigenza di OKC, che ha subito provveduto a tagliare il contratto di Oni - aggiungendo qualche centinaio di migliaio di dollari al proprio “monte ingaggi”, senza risentirne però in alcun modo a livello di tasse. Un affare insomma per entrambe le squadre, nonostante nella sostanza nessun giocatore abbia cambiato squadra.