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Mercato NBA, James Harden passa ai Philadelphia 76ers: a Brooklyn arriva Ben Simmons

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©Getty

SI conclude dopo poco più di un anno l'avventura di James Harden ai Nets (insieme a Paul Millsap), scambiato con i 76ers per Ben Simmons, Seth Curry, Andre Drummond e due scelte al primo giro al Draft - un bel bottino per Brooklyn e una grande spinta per Philadelphia che torna ad affiancare sul parquet un All-Star a Joel Embiid

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La trade più importante dell’ultimo giorno di mercato NBA (e non solo) la piazzano i Philadelphia 76ers che portano a casa James Harden e aggiungono un All-Star al proprio roster al fianco di Joel Embiid - spinta necessaria per puntare al titolo e lasciarsi definitivamente alle spalle la questione Ben Simmons; che viene spedito a Brooklyn insieme a Seth Curry, Andre Drummond e un paio di scelte al primo giro al Draft. Un affare necessario per entrambe le squadre: da un lato le necessità dei Nets di non rischiare di perdere Harden a zero in estate (visto che il suo contratto prevede una player option da oltre 47 milioni per il 2022-23), mentre dall’altra l’intenzione di chiudere il rapporto con un giocatore problematico come l’ex All-Star australiano, aggiungendo al tempo stesso nuova linfa vitale a un roster che sotto la guida di Doc Rivers ha dimostrato di poter competere ad alto livello. I Sixers, dopo giorni di trattativa, sono riusciti anche a evitare di cedere tasselli pregiati come Tyrese Maxey e Matisse Thybulle, aggiungendo un paio di scelte al Draft a ulteriore dimostrazione dell’intenzione di voler vincere da subito. L'appuntamento ora è per il 10 marzo, quando Brooklyn e Philadelphia si sfideranno per la prima volta con così tanti giocatori a maglie invertite.