NBA, i risultati della notte: Jokic domina e Warriors ko, Pop da record contro i Lakers
Ancora tripla doppia per Nikola Jokic e Denver condanna Golden State senza Steph Curry al 5° ko in fila, perdono anche i Lakers privi di LeBron James: a vincere è San Antonio che regala così la vittoria n°1.335 in carriera a Gregg Popovich, primo all-time al pari di coach Don Nelson. Philadelphia batte Chicago (43 punti di Embiid), Doncic (35 punti) supera Utah, tutto facile per Miami e Minnesota. Sconfitta all’OT per Atlanta contro Detroit (14 punti per Gallinari). Julius Randle ne segna 46 e i Kings vanno ko
PHILADELPHIA 76ERS-CHICAGO BULLS 121-106 | Sesta vittoria nelle ultime 7 gare per i Sixers (ancora imbattuti con James Harden in campo, 5-0 il record) che si sbarazzano senza affanno anche dei Bulls, in un divertente testa a testa al vertice della Eastern Conference. Chicago non va oltre i 23 punti di Zach LaVine e i 23 con 11 rimbalzi e otto assist di DeMar DeRozan, giunti così alla quinta sconfitta in fila e continuando a manifestare il solito cronico problema: l’incapacità di battere squadre top-3 in classifica (0-14 in stagione considerando sia Est che Ovest)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA“È davvero divertente giocare con il Barba: è in grado di rendere il gioco più facile per tutti”, spiega un sorridente Joel Embiid a fine gara - autore di 43 punti e 14 rimbalzi con 15/27 al tiro e tre stoppate, mettendo alle corde i Bulls (+14 di plus/minus). Doppia doppia da 16 punti e 14 assist per Harden, che con l’unica tripla della sua serata aggancia Reggie Miller per numero canestri all-time dalla lunga distanza a quota 2.560 in carriera. Esordio per DeAndre Jordan: 10 minuti in campo, due punti e tre rimbalzi
VIDEO | GUARDA I 43 PUNTI DI JOEL EMBIIDDETROIT PISTONS-ATLANTA HAWKS 113-110 OT | Doppia doppia per Cade Cunningham da 28 punti e 10 assist, guidando Detroit al successo all’overtime, con Atlanta che sbaglia con Trae Young prima (14 punti, 12 assist e 5/20 al tiro) e De’Andre Hunter (15 punti) la tripla del potenziale pareggio che avrebbe portato la sfida a un altro supplementare. I Pistons vincono così a sorpresa la sesta gara delle ultime otto giocate, mentre gli Hawks restano impantanati al 10° posto a Est - dentro la zona play-in per il rotto della cuffia a un mese dalla fine della regular season
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITADiscorso a parte va fatto per Danilo Gallinari, che con il rientro di John Collins (17 punti e 11 rimbalzi) ritrova il suo ruolo di realizzatore in uscita dalla panchina: il n°8 degli Hawks chiude con 14 punti, 5/9 al tiro e 3/6 dall’arco - striscia di tre triple consecutive mandate a bersaglio nel giro di un manciata di secondi a inizio secondo quarto. Sembrava potesse essere il via alla fuga di Atlanta, che tuttavia non riesce a scrollarsi di dosso un avversario che sperava potesse essere più abbordabile
VIDEO | GUARDA I 14 PUNTI DI DANILO GALLINARIMIAMI HEAT-HOUSTON ROCKETS 123-106 | Prima partita dopo quasi un anno per Victor Oladipo, accolto dalla standing ovation del pubblico di casa e autore di 11 punti in meno di 15 minuti di gioco nel comodo successo Heat contro i Rockets. La squadra della Florida consolida il 1° posto a Est, allungando nel secondo quarto (37-26 di parziale) e sbarazzandosi di Houston nonostante i 22 punti di Kevin Porter Jr., i 20 di Jalen Green e i 16 realizzati da Josh Christopher in uscita dalla panchina
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAAlla sirena finale il miglior realizzatore in casa Heat è ancora una volta Tyler Herro: 31 punti con 12/18 al tiro, 6/9 dall’arco e +18 di plus/minus, a cui si aggiungono poi i 21 punti realizzati da Jimmy Butler (che resta in campo 29 minuti e chiude con 7/11 al tiro), i 18 e 10 rimbalzi di Bam Adebayo da 8/15 e i 13 punti di Duncan Robinson. Brutta serata al tiro invece per Kyle Lowry che chiude con zero punti a referto e 0/3, al rientro dopo quattro gare d’assenza per ragioni personali
VIDEO | GUARDA I 31 PUNTI DI TYLER HERROMINNESOTA TIMBERWOLVES-PORTLAND TRAIL BLAZERS 124-81 | Non c’è partita tra T’Wolves e Blazers: 61-34 a fine primo tempo e una voragine che si allarga sempre più nella ripresa tra due squadre con ambizioni profondamente diverse. Minnesota - 7^ forza a Ovest - si gode i 27 punti e 13 rimbalzi di Karl-Anthony Towns, i 19 punti di Malik Beasley e non sente la mancanza degli infortunati Anthony Edwards e D’Angelo Russell. Gara da dimenticare per Portland, nonostante i 27 punti di Brandon Williams
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITADALLAS MAVERICKS-UTAH JAZZ 111-103 | Vittoria fondamentale per i Mavericks che continuano a inseguire il 4° posto occupato proprio dagli Utah Jazz e a caccia del fattore campo che potrebbe essere cruciale nella sfida del primo turno playoff: gli ospiti, reduci dal successo di 24 ore prima contro OKC, non vanno oltre i 21 punti di Bojan Bogdanovic (che stavolta di triple ne manda a bersaglio “soltanto” quattro), a cui si aggiungono i 17 punti con 19 tiri di Donovan Mitchell, i 12 con 13 rimbalzi di Rudy Gobert e poco altro
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAIl protagonista della serata è ancora una volta Luka Doncic, autore di 35 punti con 12/23 al tiro e 5/11 dall’arco, a cui si aggiungono 16 rimbalzi (massimo in stagione), sette assist e tre recuperi. Fa tutto lui, o quasi, ormai sostenuto da uno Spencer Dinwiddie da 23 punti e titolare al suo fianco (Jalen Brunson era fuori per infortunio), mentre sono 21 i punti di Dorian Finney-Smith con 8/14 al tiro. Dallas dista ora soltanto mezza gara in classifica da Utah e ne mancano 17 al termine della stagione: riuscirà a completare il sorpasso? Staremo a vedere
VIDEO | GUARDA I 35 PUNTI DI LUKA DONCICSAN ANTONIO SPURS-LOS ANGELES LAKERS 117-110 | Tornano subito a perdere i Lakers che, partiti per un lungo giro di trasferte, senza LeBron James - fuori a causa di un dolore al ginocchio - sprofondano contro gli Spurs e non vanno oltre i 17 punti a testa per Russell Westbrook (5/14 al tiro), Malik Monk (soltanto 1/7 dall’arco) e Carmelo Anthony in uscita dalla panchina - con Talen Horton-Tucker miglior realizzatore dei suoi a quota 18. I Lakers restano così noni a Ovest con una sola gara di margine sui Pelicans
L’uomo dei record della serata è Gregg Popovich, costretto a rimandare ben quattro volte l’appuntamento (a causa di altrettante sconfitte Spurs) con Don Nelson a quota 1.335 vittorie in carriera da allenatore in NBA. Contro i Lakers arriva l’occasione buona: quintetto tutto in doppia cifra e il solito dominante Dejounte Murray da 26 punti, 10 rimbalzi, otto assist e tre recuperi (+17 di plus/minus) a guidare le danze. La prossima sfida contro i Raptors potrebbe essere quella del primato in solitaria
DENVER NUGGETS-GOLDEN STATE WARRIORS 131-124 | Niente Stephen Curry, né Klay Thompson e neanche Andrew Wiggins per gli Warriors che lottano con le “riserve” a Denver, ma incassano la quinta sconfitta in fila (peggior striscia di questa regular season) e sperano di ritrovare ritmo e vittorie dal prossimo 14 marzo - quando tornerà a disposizione Draymond Green. Ad approfittarne sono i Nuggets, che vogliono continuare a inseguire un piazzamento migliore (e più sicuro) del sesto attualmente occupato a Ovest a un mese dal termine della regular season
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAA trascinare i Nuggets è sempre e solo Nikola Jokic - più MVP di quanto non fosse stato lo scorso anno e giunto alla seconda tripla doppia in fila nel giro di 24 ore: 32 punti, 15 rimbalzi e 13 assist - la 18^ volta in stagione in tripla doppia, la n°11 nelle ultime 23 partite. I suoi passaggi armano la mano dei vari Jeff Green e Monte Morris - 18 punti a testa con buone percentuali dal campo - mentre sono 13 i punti che arrivano a gara in corso da un sempre più convincente DeMarcus Cousins
VIDEO | GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI NIKOLA JOKICLa sfida tra Nuggets e Warriors era stata inizialmente fissata per il 30 dicembre, poi rimandata a causa del contagio COVID e recuperata soltanto a oltre due mesi di distanza: a Golden State non bastano dunque i 32 punti di Jordan Poole che tira 8/12 dall’arco, a cui si aggiungono i 30 di Moses Moody - primo teenager nella storia della squadra di San Francisco con così tanti punti a referto. Positivo l’impatto anche dell’altro rookie, Jonathan Kuminga: 16 punti e 6/9 al tiro in uscita dalla panchina.
VIDEO | GUARDA I 32 PUNTI DI JORDAN POOLESACRAMENTO KINGS-NEW YORK KNICKS 115-131 | Seconda vittoria californiana nel giro di 24 ore per i New York Knicks che si liberano dei Kings - ormai sempre più allo sbando e giunti alla 16^ stagione in fila con un record al di sotto del 50% di vittorie (mai nessuno ha fatto peggio nella storia NBA). Domantas Sabonis chiude con 19 punti e 13 rimbalzi prima dell’espulsione dell’ultimo quarto, De’Aaron Fox ne segna 24, mentre sono 23 i punti raccolti da Harrison Barnes
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAIl protagonista della serata in casa Knicks è Julius Randle, autore della sua miglior prestazione a livello realizzativo dell’intera carriera NBA: per l’ex All-Star Knicks sono 46 punti, 10 rimbalzi (soltanto Patrick Ewing e Carmelo Anthony erano riusciti a mettere a referto cifre del genere con la squadra di New York negli ultimi 30 anni), a cui aggiunge anche grandi percentuali realizzative - 18/31 dal campo e 8/16 dall’arco, il tutto condito con un paio d’assist e un eloquente +18 di plus/minus
VIDEO | GUARDA I 46 PUNTI DI JULIUS RANDLE