NBA, i risultati della notte: LeBron torna Re a Cleveland (38 punti), Durant guida i Nets
LeBron James segna 38 punti e raccoglie la 105^ tripla doppia in carriera nel successo Lakers nella sua Cleveland, Durant chiude con 37 punti e regala a Brooklyn la 6^ vittoria nelle ultime 7 gare. Philadelphia batte Miami anche senza All-Star, Tatum (36 punti) trascina Boston, Dallas si prende lo scontro playoff contro Minnesota, Chicago ritrova il successo contro Toronto. Quinta vittoria in fila per Charlotte, Portland passa a Detroit, Wood (39 punti e 8 triple) guida la rimonta Houston ai danni di Washington
HOUSTON ROCKETS-WASHINGTON WIZARDS 115-97 | Secondo tempo trionfale per Houston che domina nella ripresa la sfida contro i capitolini e si prende la 18^ vittoria di una stagione avara di soddisfazioni. Sotto anche di 23 lunghezze nel primo tempo, i Rockets piazzano il 16-0 di parziale a cavallo tra gli ultimi due quarti e si riportano avanti superando le resistenze di un Kristaps Porzingis da 22 punti e 13 irmbalzi, i 16 con otto rimbalzi di Rui Hachimura e i 13 punti a testa di Kentavious Caldwell-Pope e di Corey Kispert
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA“È una di quelle sere in cui tutto ti sembra possibile, di sicuro la più divertente dell’intera stagione: tutto è andato al posto giusto”: la racconta così Christian Wood, che aggiorna il suo massimo in carriera e chiude con 39 punti, 10 rimbalzi, 14/18 al tiro e 8/9 dall’arco in una serata in cui gli va dentro letteralmente di tutto. “Era caldissimo ed è stato uno spettacolo vederlo in azione”, sottolinea coach Silas, che guarda con piacere anche ai 17 punti di Jalen Green e ai 15 con 5/7 dall’arco di Eric Gordon
VIDEO | GUARDA I 39 PUNTI DI CHRISTIAN WOODBROOKLYN NETS-UTAH JAZZ 114-106 | Sesta vittoria nelle ultime sette gare per i Brooklyn Nets che, da quando hanno ritrovato Kevin Durant in campo, sono tornati a macinare successi - distanti ora tre partite dal 6° posto a Est che garantirebbe accesso diretto ai playoff senza dover giocare il play-in. A farne le spese sono gli Utah Jazz - che interrompono così la striscia di tre vittorie in fila e vedono nuovamente avvicinarsi i Mavericks alle loro spalle a insidiare il loro quarto posto a Ovest
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAAlla sirena finale il protagonista è ancora una volta KD, autore di 37 punti con 15/23 al tiro, 4/7 dall’arco, 9 rimbalzi e 8 assist - dominante nei 38 minuti in campo e soprattutto in un terzo quarto da 38-24 di parziale che segna la sfida. L’errore commesso dalla difesa Jazz è quello di mettere più volte in marcatura su di lui Rudy Gobert o Hassan Whiteside - troppo statici e incapaci di muoversi alla velocità di Durant che non fa pesare le assenza di Irving e Simmons, sfruttando al meglio i 22 punti di Bruce Brown e i 15 di Nic Claxton
VIDEO | GUARDA I 37 PUNTI DI KEVIN DURANTTorna in campo in casa Jazz Mike Conley, rimasto a riposo nella sfida di domenica contro New York per rimettere a posto il ginocchio destro: 18 punti e sette assist per l’ex-Grizzlies, mentre sono 30 i punti realizzati da Donovan Mitchell con 9/23 al tiro e aggiungendo tre assist. Dalla panchina invece è il solo Jordan Clarkson a dare un contributo tangibile: 19 punti con 19 tiri, senza riuscire mai a piegare nel finale la difesa Nets
VIDEO | GUARDA I 30 PUNTI DI DONOVAN MITCHELLOKLAHOMA CITY THUNDER-BOSTON CELTICS 123-132 | Continua il momento da sogno dei Celtics e di Tatum, abili a dominare la sfida sin dalla palla a due (38-21 il parziale del primo quarto), in un match che regala a Boston la quarta vittoria in fila, la nona nelle ultime dieci, la 22^ delle ultime 26. Successi che hanno permesso agli ospiti di risalire la classifica a Est e di puntare con forza alle prime posizioni, insediando le varie Milwaukee, Philadelphia e non solo
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAScatenato ancora una volta Jayson Tatum, autore di 36 punti con 11/19 al tiro, 5/11 dall’arco, 9/9 ai liberi, 7 rimbalzi, 6 assist e un paio di recuperi con +12 di plus/minus. Determinante anche Grant Williams, che chiude con 20 punti e 10 rimbalzi, mentre sono 25 i punti segnati da Jaylen Brown e 18 da Derrick White - in una rotazione che fa a meno degli indisponibili Marcus Smart (influenza) e Robert Williams III (problema al ginocchio), ma che dimostra di aver trovato grande equilibrio
VIDEO | GUARDA I 36 PUNTI DI JAYSON TATUMPrestazione da ricordare per Tre Mann, che fissa non solo il suo record personale in carriera, ma anche quello all-time per un rookie dei Thunder (lista che comprende nomi importanti, da Kevin Durant in giù): 35 punti a referto con 13/21 al tiro e 7/12 dall’arco - realizzate in maniera consecutiva nel solo primo tempo, nessun altro giocatore al primo anno c'era mai riuscito nella storia NBA - mentre sono 31 i punti realizzati da Shai Gilgeous-Alexander al rientro dopo aver saltato la sfida persa contro Orlando
VIDEO | GUARDA I 35 PUNTI DI TRE MANNCHARLOTTE HORNETS-NEW ORLEANS PELICANS 106-103 | LaMelo Ball e Terry Rozier realizzano 17 punti a testa e gli Hornets recuperano nel finale (21-10 il parziale) e portano a casa la quinta vittoria in fila: “Abbiamo avuto un pessimo febbraio, ma ora siamo di nuovo qui”, sottolinea un Miles Bridges da 16 punti, mentre sono 15 quelli raccolti da Isaiah Thomas in uscita dalla panchina - che festeggia così il rinnovo di contratto fino a fine anno. Dall’altra parte 27 punti per CJ McCollum, che non riesce a trovare la conclusione del potenziale pareggio sulla sirena
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAPHILADELPHIA 76ERS-MIAMI HEAT 113-106 | Grande prova di forza dei Sixers che tengono a riposo Embiid e Harden nello scontro diretto con gli Heat e vincono grazie a un super Tyrese Maxey - che segna 13 dei suoi 28 punti nel quarto periodo, inclusi nove in fila nel passaggio cruciale della sfida. Al resto pensano Shake Milton (20 punti) e Furkan Korkmaz (18 con 4/7 dall’arco) per tenere testa a Bucks e Celtics per il secondo posto a Est. Miami invece non va oltre i 27 punti di Jimmy Butler, i 22 con 9 rimbalzi di Bam Adebayo e i 20 realizzati da Kyle Lowry
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITADETROIT PISTONS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 115-119 | Non interessava a nessuno vincere e alla fine a farlo sono stati i Blazers, trascinati dai 23 punti di Brandon Williams e dai 21 di Ben McLemore per interrompere una striscia di quattro sconfitte in fila. Detroit, sotto di 23 lunghezze nel terzo quarto, rimette il naso avanti a 5 minuti dalla sirena - sprofondando poi nel finale anche a causa di due pesanti palle perse di un Cade Cunningham da 25 punti. Alla sirena finale sono 90 i tiri liberi combinati tra le squadre: record in questa stagione NBA
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITADALLAS MAVERICKS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 110-108 | Prova di forza dei Mavs che battono la squadra più in forma del momento in NBA, nonostante l’opaca prestazione offensiva di Luka Doncic - 15 punti e 10 assist con 5/17 al tiro, sfiancato dal lavoro su di lui di Patrick Beverley. A farne le veci ci pensa un quintetto tutto in doppia cifra, i 22 punti di Dwight Powell e i 20 in uscita dalla panchina di Spencer Dinwiddie. Minnesota le prova tutte nel finale, ma non riesce a vincere e non va oltre i 22 punti di Karl-Anthony Towns e i 19 di Anthony Edwards
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITACHICAGO BULLS- TORONTO RAPTORS 113-99 | Vittoria fondamentale per i Bulls - risucchiati verso il basso in questa complicata seconda parte di stagione: determinante il 30-18 di parziale nel terzo quarto, con DeMar DeRozan e Zach LaVine che segnano 26 punti a testa nel match e Nikola Vucevic che ne aggiunge 19 con 13 rimbalzi. Interrotta così la striscia di tre sconfitte in fila contro una squadra in grande forma come i Raptors, che non vanno oltre i 22 punti di Siakam e i 19 a testa di VanVleet e di Boucher (che aggiunge anche 10 rimbalzi)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITACLEVELAND CAVALIERS-LOS ANGELES LAKERS 120-131 | LeBron James mette in mostra il suo repertorio completo nella sua Cleveland, si prende la scena e la vittoria trascinando i Lakers in un successo necessario per restare a galla in zona play-in: “C’è una differenza per me tra questa arena e tutte le altre nel mondo”, sottolinea il n°6 gialloviola, decisivo nel 35-23 di parziale che nel quarto periodo permette agli ospiti di prendersi la terza vittoria nelle ultime sette gare. I Cavs restano al 6° posto a Est, avanti di una gara sui Raptors che sfideranno tra 2 giorni
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITALeBron non lascia nulla al caso e, dopo aver ricevuto la standing ovation per celebrare il 2° posto all-time per punti segnati in NBA, domina per 41 minuti sul parquet (ancora gioca così tanto a 37 anni) e chiude con 38 punti, 11 rimbalzi e 12 assist - tripla doppia n°105 in carriera e portando così il suo record personale contro Cleveland sul 17-1. In carriera per James sono 29.6 punti di media contro i Cavaliers - contro nessuno ha fatto meglio. Insomma, pensa a tutto lui, con Westbrook che aggiunge 20 punti e 11 assist e DJ Augustin che tira 6/6 dall’arco
VIDEO | GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI LEBRON JAMESDall’altra parte i padroni di casa chiudono con tutto il quintetto in doppia cifra, guidato da uno scintillante Darius Garland da 29 punti e 17 assist, mentre sono 18 quelli realizzati da Lauri Markkanen e 16 con 8/12 al tiro per Lamar Stevens. Non riesce ad avere il solito impatto Evan Mobley: 13 punti, qualche giocata d’impatto in difesa e un pallone scippato dalle sue mani da LeBron James che ben racconta il percorso di maturazione che il rookie dei Cavaliers dovrà ancora compiere in futuro
Questa la situazione di classifica a Est, con la corsa serrata al 2° posto tra tre squadre, Toronto che prova a insediare la 6^ piazza di Cleveland (tra due giorni ci sarà lo scontro diretto) e tante posizioni ancora tutte da definire a meno di tre settimane dal termine della regular season
Interessante anche la situazione di classifica a Ovest, con Dallas che batte Minnesota, ne ferma la risalita verso il 6° posto e prova a prendersi la 4^ piazza occupata da Utah. I Lakers molto più indietro restano a galla, mentre nonostante le distanze ridotte sembra abbastanza chiuso anche il discorso play-in