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NBA, Jarrett Allen proverà a essere in campo per la sfida play-in contro Atlanta

Il recupero
©Getty

Il lungo dei Cavaliers, fuori dallo scorso 6 marzo a causa di un dito fratturato, cercherà di prendere parte alla sfida play-in da dentro o fuori contro gli Hawks: il dito fratturato fa ancora male, ma senza di lui sotto canestro Cleveland subisce troppo dagli avversari

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La sua presenza o meno in campo fa tutta la differenza del mondo per i Cleveland Cavaliers: Jarrett Allen, nominato All-Star in una stagione in cui ha dimostrato di poter essere una macchina da canestri e condizionante a protezione del ferro, è stato costretto a fermarsi dallo scorso 6 marzo - quando a seguito di uno scontro nel match contro i Toronto Raptors si è fratturato un dito. Stando a quanto riportato da ESPN, ci sarebbe il 50% di possibilità di vederlo in azione, nonostante il dolore resti “significativo”. La partita contro Atlanta infatti potrebbe essere l’ultima della stagione della squadra dell’Ohio, arrivata a un passo dai playoff, ma chiamata a battere un avversario ostico: contro Brooklyn la squadra della Georgia ha subito 50 punti nel pitturato, con Cleveland che è riuscita negli ultimi mesi a far sapientemente convivere sul parquet due lunghi come Allen e Mobley - in netta controtendenza rispetto alla direzione presa dalle franchigie NBA da qualche anno. Le prossime ore saranno decisive per capire se riuscirà a dare una mano nella partita più importante per i suoi Cavs.