Playoff NBA, Boston spegne Irving e Durant: 1/17 al tiro nel secondo tempo di gara-2
BROOKLYNNon era mai successo nella carriera di Kevin Durant che chiudesse un tempo di una partita con zero canestri su 10 tentativi: è successo in gara-2 contro l’eccellente difesa dei Boston Celtics, condannando i suoi Brooklyn Nets alla sconfitta insieme ai soli 10 punti di Kyrie Irving. I due hanno tirato solo 1/17 nel secondo tempo, facendosi rimontare dai Celtics e finendo sotto 0-2 nella serie
Kevin Durant è già ora uno dei più grandi realizzatori di tutti i tempi, e lo stesso si può dire anche di Kyrie Irving. Ma anche ai migliori può capitare una serata decisamente storta, specie se davanti si trovano una difesa come quella dei Boston Celtics. Dopo aver toccato anche il +17 nel corso del primo tempo di gara-2 sul campo dei biancoverdi, nella ripresa Durant e Irving sono stati messi a tacere dalla super difesa dei padroni di casa, capaci di costringerli a un orribile 1/17 al tiro nei secondi 24 minuti, completando la rimonta e portandosi sul 2-0 nella serie. Lo 0/10 del secondo tempo di Kevin Durant — che ha chiuso con 27 punti, ma quasi unicamente grazie al 18/20 dalla lunetta — rappresenta la sua peggiore frazione dell’intera carriera con così tanti tentativi dal campo, mentre Irving dopo i 39 punti di gara-1 è incappato in una pessima prova da appena 10 punti con 4 su 13 al tiro in oltre 40 minuti sul parquet. I Celtics sono stati ben contenti di lasciare spazio agli "altri", concedendo 23 punti a Bruce Brown (12 nel solo primo quarto), 18 a Goran Dragic e 16 a Seth Curry, sfidandoli al tiro piuttosto che veder entrare in ritmo le due superstar dei Nets. Missione compiuta, e ora i Nets possono solo vincere in gara-3 per tenere in piedi questa serie.
Le parole di KD e Irving: "Sta a noi trovare un modo"
"Tocca a me trovare il modo di tirarmene fuori" ha detto Durant dopo la partita, scendendo a 13/40 dal campo nel corso delle due gare della serie. "Non mi aspetto che i miei compagni o la difesa mi diano nulla: devo solo andare in campo e giocare. Mi mandano addosso due o a volte tre giocatori anche quando sono lontano dal pallone, anche in uscita dai blocchi Al Horford lascia il suo uomo e viene su di me. Ma questa è la natura dei playoff. Ho avuto un paio di buoni tiri che non sono entrati nel quarto periodo, ma ogni volta che tocco palla me ne vedo arrivare addosso più di uno: devo essere più paziente e a volte anche più veloce" ha concluso KD, che ha chiuso con 5 assist per i compagni. Ne ha realizzato invece appena uno Irving, che si è preso la responsabilità di aiutare il suo All-Star: "Devo rendergli la vita più semplice e fargli arrivare la palla nei suoi punti del campo preferiti, possiamo farcela con l’aiuto degli allenatori e un pian partita per attaccare la loro difesa. Non sarà facile perché hanno dimostrato di essere i numeri uno della lega in difesa, ma si può fare". Da entrambi ci si aspetta tutt’altro rendimento in gara-3: nelle prime 55 partite assieme non era mai accaduto che entrambi tirassero sotto il 33%. Un’altra prestazione del genere potrebbe rivelarsi fatale per le speranze dei Brooklyn Nets.