NBA, Kyrie Irving: "Meritavo di stare nei Top 75 di sempre, ho rivoluzionato il gioco"

Kyrie Irving ha grande considerazione di se stesso, e non aveva preso bene la sua esclusione a inizio stagione dalla lista dei 75 migliori giocatori di sempre nella NBA. Già ad aprile aveva suggerito che il suo nome fosse stato 'depennato' per le sue posizioni controverse su alcuni argomenti (come il vaccino anti-Covid). "Lascerò la questione ai cospirazionisti - aveva detto - però penso che fossi sulla lista... ma spero di no". Ora è tornato a parlare della questione nel podcast del suo compagno ai Nets Kevin Durant (che sulla lista era presente). Irving ha ribadito che avrebbe meritato di essere tra quei 75, perché rappresenta la "maestria del basket". L'ex campione NBA con i Cavs ha spiegato: "Ammiro davvero molto del talento che ha attraversato la lega, ponendo delle pietre miliari e indicando dei percorsi che le persone devono seguire per ottenere il meglio. Quindi non voglio sedermi qui e discutere, posso solo dire come mi sento. E assolutamente mi sento di meritare di essere nella top 75, semplicemnete perché sono parte della rivoluzione di questo gioco".