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NBA, Adam Silver celebra i record economici della lega: superati i 10 miliardi di entrate

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©Getty

Il commissioner NBA ha sottolineato come i traguardi economici raggiunti in questa stagione abbiano superato le aspettative: oltre 10 miliardi di entrate, con una proiezione che prevede nei prossimi anni un'ulteriore crescita del 30% - guardando sempre al futuro e provando a lasciarsi alle spalle il complicato biennio legato alla pandemia di COVID-19

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Sono stati diversi i passaggi ripresi della conferenza stampa di fine anno di Adam Silver, da Kevin Durant, mercato, LeBron James e tanti altri passaggi cruciali. In pochi però hanno posto attenzione a una delle prime domande a cui il commissioner NBA ha risposto, parlando dei bilanci della lega e dei traguardi (inattesi, in senso positivi) raggiunti: “I numeri mi hanno sorpreso in una certa misura perché hanno superato le nostre proiezioni. Quindi, nella misura in cui le nostre proiezioni rappresentano dove pensiamo che la nostra attività stesse andando, superare i 10 miliardi di dollari di entrate è chiaramente un record”, ci ha tenuto a sottolineare Silver. “Penso che sia piuttosto straordinario considerando da dove siamo arrivati, dove eravamo solo due anni e mezzo fa: il futuro di questo settore era in discussione, in parte a causa della pandemia e anche delle persone che si chiedevano se ci sarebbe stata ancora la voglia di continuare a riunirsi nelle arene”. La NBA però è riuscita al meglio nella sua missione.

Dopo il calo inevitabile del 2019-20 (con la stagione interrotta e poi in parte ripresa nella bolla di Orlando in estate) e una stagione 2020-21 in chiaroscuro, con arene chiuse e poi con ingressi contingentati, la NBA è tornata alla normalità sia a livello di calendario che soprattutto come pubblico: la parte più importante delle entrate è quella relativa infatti al baskeball-releted income (BRI, la “base” su cui viene calcolato anche il salary cap NBA e la distribuzione di stipendi e ricchezze delle 30 franchigie), a cui poi vanno sommati i diritti televisivi (che sfiorano i due miliardi di dollari), sponsorizzazioni vari e altre attività che mostrano grandi margini di crescita. La capacità di attrarre capitali della NBA infatti resta unica nel panorama sportivo mondiale, tanto da rendere fiduciosi i dirigenti che nei prossimi anni le entrate potrebbero salire di un ulteriore 30%. Sintomo dell'attitudine mostrata negli ultimi decenni dalla NBA: continuare sempre a guardare avanti.

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