Il rookie di Orlando come Oscar Robertson e Elvin Hayes: con i 21 punti segnati ai Knicks Banchero diventa infatti solo la terza prima scelta assoluta a iniziare una stagione con quattro prestazioni da almeno 20 punti in fila. I Magic però devono ancora trovare il primo succeso stagionale
SIMONE FONTECCHIO: 13 PUNTI (TUTTI NEL 4° QUARTO) VS. HOUSTON. VIDEO
Paolo Banchero supera anche l'esame Madison Square Garden, ma neppure questo basta ai suoi Orlando Magic per trovare la prima vittoria. L'ex Duke va oltre i 20 punti (21 con 6/13 al tiro e 9/11 dalla lunetta, con anche 4 rimbalzi e 2 recuperi) anche nel suo debutto newyorchese e diventa così soltanto la terza prima scelta assoluta a iniziare una stagione con quattro prestazioni consecutive con almeno 20 punti, raggiungendo in un club davvero esclusivo Oscar Robertson (6 gare da rookie, nella stagione 1960-61) e Elvin Hayes (addirittura 10, nel 1968-69). Purtroppo per il giocatore di passaporto italiano, però, a uscire vincenti sono i New York Knicks: "È un processo", dice lui con filosofia. "Abbiamo davanti altre 78 gare, dobbiamo solo aumentare il nostro livello di concetrazione e il senso di urgenza. Saremo in campo ancora mercoledì [contro Cleveland, ndr], l'obiettivo sarà di ottenere quella prima vittoria, anche se non sarà per nulla facile. Nessuna squadra avrà voglia di concederci una vittoria: dovremo saper prendercela". E seguendo la leadership di Banchero, prima o poi arriverà.