Draft NBA, stanotte la Lottery su Sky: i "portafortuna" scelti dalle squadre
Come da tradizione le squadre interessate dalla Lottery del Draft — questa notte alle 2 in diretta su Sky Sport NBA — hanno scelto il loro "portafortuna", un rappresentante chiamato a metterci la faccia a Chicago per la conquista della prima scelta assoluta, che quest’anno mette in palio il fenomenale francese Victor Wembanyama. Ecco chi è stato scelto dalle partecipanti (e, in alcuni casi, perché)
DETROIT PISTONS: BEN WALLACE (leggenda) | I Pistons ci riprovano: dopo avergli già fatto vincere la Lottery del 2021 che è valsa Cade Cunningham, la franchigia del Michigan ha di nuovo scelto il centro come portafortuna
Con un record di 22-60 in regular season, i Rockets hanno il 52.1% di possibilità di avere una scelta in top-4 e il 14% di vincere la numero 1
SAN ANTONIO SPURS: PETER J. HOLT (managing partner) | Gli Spurs scelgono invece un membro della loro proprietà per una scelta che, se dovesse trasformarsi in Wembanyama, potrebbe avere effetti simili a quella di Tim Duncan nel lontano 1997
Con un record di 17-65 in regular season, gli Spurs hanno il 52.1% di possibilità di avere una scelta in top-4 e il 14% di vincere la numero 1
CHARLOTTE HORNETS: MARK WILLIAMS (giocatore) | Gli Hornets si presentano con il giocatore scelto lo scorso anno alla numero 13, sperando che il record sensibilmente peggiore di quest’anno permetta loro di arrivare alla numero 1 — dove, curiosamente, Wembanyama gioca nello stesso ruolo del prodotto di Duke, che di fatto deve “tifare” affinché arrivi un titolare nel suo ruolo
Con un record di 27-55 in regular season, gli Hornets hanno il 48.1% di possibilità di avere una scelta in top-4 e il 12.5% di vincere la numero 1
PORTLAND TRAIL BLAZERS: BRANDON ROY (leggenda) | Considerando quanta sfortuna ha avuto Roy in carriera, il karma potrebbe restituirgli qualcosa indietro facendogli vincere la Lottery del Draft, che cambierebbe istantaneamente le prospettive della franchigia permettendo loro di aggiungere un talento generazionale al leader Damian Lillard
Con un record di 33-49 in regular season, i Blazers hanno il 42.1% di possibilità di avere una scelta in top-4 e il 10.5% di vincere la numero 1
ORLANDO MAGIC: JAMAHL MOSLEY (allenatore) | Lo scorso anno venne mandato come rappresentante all’ultimo minuto perché il mattino stesso aveva avuto una bella sensazione, sentendosi fortunato. Gli ha detto bene, visto che quella sera arrivò la prima scelta assoluta poi diventata Paolo Banchero un mese e mezzo dopo. La magia funzionerà anche quest’anno?
INDIANA PACERS: TYRESE HALIBURTON (giocatore) | Indiana schiera il suo All-Star per cercare di portarsi fortuna e ricevere un ulteriore pezzo forte della loro ricostruzione, aggiungendosi anche a Ben Mathurin selezionato lo scorso anno alla 5
Con un record di 35-47 in regular season, i Pacers hanno il 29.4% di possibilità di avere una scelta in top-4 e il 6.8% di vincere la numero 1
WASHINGTON WIZARDS: WES UNSELD JR. (allenatore) | Poche squadre avrebbero più bisogno di una volta degli Wizards, rimasti impantanati nella terra di mezzo della NBA senza riuscire ad andare ai playoff ma senza nemmeno avere grandi chance di vincere la lottery del Draft. Anche lo scorso anno fu Unseld a rappresentare la squadra, senza fortuna
Con un record di 35-47 in regular season, gli Wizards hanno il 29% di possibilità di avere una scelta in top-4 e il 6.7% di vincere la numero 1
DALLAS MAVERICKS: NICO HARRISON (general manager) | Nessuna squadra sente maggiore pressione dei Mavs, non solo per costruire una contender attorno a Luka Doncic, ma anche per non perdere la loro scelta. Se dovessero essere sopravanzati da una tra Orlando, OKC, Toronto e New Orleans, infatti, la loro scelta andrebbe ai New York Knicks, vanificando il lavoro fatto al termine della stagione per chiudere col 10° peggior record (prendendosi una multa da 750.000 dollari, peraltro)
Con un record di 38-44 in regular season, i Mavericks hanno il 13.9% di possibilità di avere una scelta in top-4 e il 3% di vincere la numero 1
CHICAGO BULLS: DALEN TERRY (giocatore) | I Bulls si affidano alla gioventù del loro rookie per cercare una “rimonta” pressoché impossibile, visto che per tenere la loro scelta dovrebbero finire in una delle prime quattro posizioni — altrimenti andrà agli Orlando Magic per gli effetti della trade per Nikola Vucevic di un paio di anni fa
Con un record di 40-42 in regular season, i Bulls hanno l’8.5% di possibilità di avere una scelta in top-4 e l’1.8% di vincere la numero 1
OKLAHOMA CITY THUNDER: NICK COLLISON (dirigente) | I Thunder confermano il loro dirigente/leggenda, il primo giocatore nella loro storia a cui è stato ritirato il numero da quando la franchigia è a Oklahoma City. Lo scorso anno andò benone, visto che OKC vinse la seconda scelta al Draft poi diventata Chet Holmgren — atteso al debutto nella prossima stagione dopo aver saltato la prima
TORONTO RAPTORS: BOBBY WEBSTER (general manager) | A due anni di distanza dalla scelta che ha portato Scottie Barnes nelle loro mani, i canadesi tentano la fortuna affidandosi al braccio destro di Masai Ujiri, secondo alcuni destinato a prenderne il posto in un futuro non molto lontano come capo della dirigenza dei Raptors
Con un record di 41-41 in regular season, i Raptors hanno il 4.8% di possibilità di avere una scelta in top-4 e l’1% di vincere la numero 1
NEW ORLEANS PELICANS: DAVID GRIFFIN (dirigente) | Griffin sa come si fa, avendo già vinto la Lottery del 2019 che ha dato loro Zion Williamson. Dalla sua parte ha un portafortuna potentissimo: la cravatta con cui il dirigente Jeff Cohen ha vinto ben quattro Lottery, tre ai tempi dei Cleveland Cavaliers e una quattro anni fa al collo proprio di Griffin. Se vedete una cravatta rosa con una fantasia a quadrati, sapere il perché
Con un record di 42-40 in regular season, i Pelicans hanno il 2.4% di possibilità di avere una scelta in top-4 e lo 0.5% di vincere la numero 1