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NBA, biglietteria dei San Antonio Spurs in tilt per Wembanyama. Video

NBA
©Getty

Da quando martedì notte i San Antonio Spurs hanno vinto la prima chiamata al Draft del prossimo 22 giugno infatti, la biglietteria della franchigia texana è stata sommersa da migliaia di telefonate dei tifosi in ansia per accaparrarsi un abbonamento per la prossima stagione

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È già partita la Wembanyama-mania. Da quando la dea bendata ha decretato che per la terza volta nella loro storia i San Antonio Spurs avranno la prima scelta al Draft, i tifosi sono assolutamente impazziti. Nonostante non sia ancora ufficiale, è chiaro a tutti che il candidato a esser chiamato per primo al Draft del prossimo 22 giugno sarà Victor Wembanyama. Era dal 2003, l’anno in cui LeBron James è stato scelto per primo, che non si respirava un hype così marcato per un Draft. E infatti è subito partita la corsa ai biglietti: solo nelle prime ore dalla vittoria della lottery di Chicago sono stati oltre 2.000 coloro che hanno lasciato un acconto per aggiudicarsi un abbonamento per la prossima stagione e in casa Spurs sono certi che sia un numero destinato a ingigantirsi con il passare dei giorni. “Dire che siamo entusiasti è riduttivo”, ha dichiarato un portavoce della franchigia. A San Antonio non si respirava questa euforia dal ritiro di Tim Duncan nel 2016. da quel momento gli Spurs si sono qualificati tre volte ai playoff e hanno anche raggiunto una finale di conference, ma nei fan si era spento l’entusiasmo. Wembanyama invece è in grado di cambiare l’inerzia in modo netto, anche se il diciannovenne talento francese si unirà a una squadra capace di portare a casa solo 22 vittorie in questa stagione. Non esattamente lo stesso destino di Tim Duncan, che quando fu selezionato al Draft del 1997 entrò a far parte di una squadra che vantava ancora la presenza di David Robinson. Ma in questo momento tutto ciò conta poco a San Antonio, perché ai tifosi l’unica cosa che interessa è vedere Wembanyama sul parquet