Dopo dei playoff 2023 entusiasmanti con la maglia dei Lakers, l'esterno gialloviola ha incassato la convocazione da parte di Team USA per i Mondiali in estate e ora anche un contratto a sette cifre con un'azienda cinese che produrrà per lui le AR1: la "signature shoes" più improbabile di tutta la lega
"Una ventina", dice Austin Reaves, contando approssimativamente i giocatori NBA che hanno quella che per molti atleti è considerato un segno importante di status: la "signature shoes", una linea di scarpe realizzata appositamente per loro. I LeBron, i Durant, i Curry, i Doncic: sono questi, di solito, i campioni che possono vantare un onore simile. Da questa estate, però, aggiungeteci anche proprio Austin Reaves, l'esterno dei Lakers mai scelto al Draft, che si è guadagnato grandi consensi con le super prestazioni agli ultimi playoff e (ora) anche un contratto con un'azienda cinese di scarpe - la Rigorer - che quest'estate metterà in commercio le AR1 (senza molta fantasia: dalle iniziali del nome del giocatore gialloviola). "A volte mi devo dare un pizzicotto per essere certo che non sto sognando", ha detto il n°15 dei Lakers, che dal suo account Instagram si dice "fortunato" a poter godere di un privilegio simile. Per fare da testimonial al brand cinese, si dice, Reaves percepirà un contratto a sette cifre (nell'ordine quindi dei milioni di dollari, ma non "decine" di milioni di dollari), in attesa di quello che strapperà - dai Lakers o altrove - sul mercato dei free agent (anche se "restricted"). Intanto si gode il traguardo raggiunto fuori dal campo: "Le AR1 stanno per arrivare quest'estate", annuncia entusiasta Reaves postando le prime foto del suo modello di scarpe. I colori? Insieme al nero non manca il gialloviola.