Le discussioni sull'estensione contrattuale che i Celtics potrebbero concedere all'ala biancoverde sono in sospeso da diverse settimane, ma ora sembra arrivato il momento decisivo
In un mercato NBA che, con la significativa eccezione dei casi che riguardano Damian Lillard e James Harden, sembra aver raggiunto una fase di calma, sono poche le questioni davvero dirimenti rimaste aperte. Tra queste c'è senza dubbio quella che riguarda l'estensione contrattuale che i Boston Celtics potrebbero, e secondo molti dovrebbero, offrire a Jaylen Brown. Le trattative, in teoria, avrebbero dovuto partire già lo scorso 1 luglio, prima data utile per rinegoziare l'accordo che attualmente lega il giocatore alla franchigia fino al termine della prossima stagione, ma di fatto sono state rimandate per una serie di motivi. Innanzitutto Brown ha deciso di partecipare a "The Sanctuary", sorta di ritiro estivo organizzato in Spagna dall'associazione giocatori della NBA. L'ala biancoverde, che è anche Vice Presidente della NBPA, sarebbe tornato in questi giorni negli Stati Uniti, ragion per cui è lecito ipotizzare che le negoziazioni di un nuovo accordo tra Brad Stevens, plenipotenziario di casa Celtics, Brown e il suo agente Jason Glushon possano registrare una decisa accelerata.
Le cifre sul tavolo, la possibile offerta dei Celtics
Brown è reduce da una stagione tanto positiva quanto contraddittoria. L'eccellente regular season (26,6 punti, 6,9 rimbalzi e 3,5 assist di media) gli è valsa l'inserimento nel secondo quintetto All NBA, fattore che per via dei vincoli imposti dal contratto collettivo in vigore gli permette ora di poter ricevere un'estensione al massimo salariale consentito. D'altro canto, però, nella finale dell'est persa contro Miami, Brown ha mostrato limiti evidenti e negli occhi di appassionati e tifosi è rimasto prima di tutto il 7/43 registrato dalla lunga distanza nelle sette gare della serie. Le cifre sul tavolo, poi, sono di quelle importanti: i Celtics potrebbero offrire al giocatore un accordo quinquennale la cui portata complessiva si aggirerebbe attorno ai 300 milioni di dollari. Quella di Boston sarebbe quindi una scelta importante, anche in chiave di possibili cambiamenti futuri da apportare al roster. E, in un certo senso, concedere il massimo contrattuale a Jaylen Brown significherebbe esprimere un voto di fiducia assoluto nelle sue qualità. Di certo c'è che entrambe le parti vorranno giungere a una conclusione, ci si augura positiva, ben prima dell'inizio della prossima stagione.
