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NBA, Amir Coffey dei Clippers nei guai con la legge

NBA
©Getty

La guardia dei Clippers è stata fermata dalla polizia di Los Angeles nella notte tra domenica e lunedì e accusata di possesso illegale di arma da fuoco. Ora andrà a processo a fine agosto e rischia sanzioni anche da parte della NBA

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Amir Coffey, guardia che dal 2019 fa la spola tra gli L.A. Clippers e la G League, è stato arrestato a Hollywood nella notte tra domenica e lunedì. L'accusa per il giocatore è quella di possesso illegale di arma da fuoco, come riportato dall'agente dell'L.A.P.D. che ha fermato per eccesso di velocità il veicolo a bordo del quale Coffey si trovava insieme ad altre due persone.  Dopo alcune ore trascorse nella prigione della contea, Coffey è stato rilasciato dietro al pagamento di una cauzione di 10.000 dollari. Ora dovrà comparire di fronte ai giudici il prossimo 24 agosto e rischia di ricevere una sanzione anche dalla NBA. I precedenti che riguardano giocatori coinvolti in casi di detenzione o utilizzo improprio di arma da fuoco, da quello con protagonista Gilbert Arenas nel 2010 al più recente capitato a Ja Morant, non sono benauguranti per Coffey. I Clippers, si legge in una nota della franchigia, sono a conoscenza di quanto successo e stanno effettuando le opportune verifiche e valutazioni. Coffey ha chiuso la regular season 2022-23 a 3,4 punti in 12,5 minuti giocati di media ed è sotto contratto con i Clippers per le prossime due stagioni.